Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
ANTIBO
Salvatore Altofonte (Palermo) 7 febbraio 1962. Ex mezzofondista. Medaglia d’argento delle Olimpiadi di Seul (88), oro nei 5000 e 10000 agli Europei di
Spalato (90, una doppietta che prima di lui era riuscita soltanto a Zatopek),
carriera troncata da una malattia «il piccolo male, che per alcuni secondi come un interruttore dispettoso gli
spegneva la luce, facendogli perdere la cognizione dello spazio e del tempo.
Totò ci ha convissuto in silenzio. Sino al 25 agosto del 91, quando a Tokyo la sua
luce personale si spense mentre invece i riflettori di tutto il mondo erano
puntati sulla finale dei 10 mila metri. Venne resa pubblica una vicenda che in
molti conoscevano, ma che tutti avevano taciuto. Antibo per primo» (Massimo Norrito).