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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

ANGELA

Alberto Parigi (Francia) 8 aprile 1962. Conduttore tv. Figlio di Piero. Per arrivare ad avere un programma in prima
serata solo con la sua faccia ci ha messo più di dieci anni. «Se ci sono voluti dieci anni per la prima serata, sono bastate, invece, poche
puntate di L’ottavo nano dove l’abilissimo Neri Marcorè proponeva la sua caricatura, per trasformarlo in un personaggio popolare, uno
che subito riconosci e ti viene da sorridere pensando alle scemenze che il suo
imitatore gli ha fatto dire e fare. S’era perfino sparsa la voce che Angela jr si fosse irritato dello sfottò di figlio di famiglia per il quale ogni porta era aperta, ma lui, Alberto in
persona, è apparso nella puntata finale della trasmissione, accanto a Neri Marcorè, mettendo fine a ogni illazione» (Simonetta Robiony)
• «Sono un ricercatore prestato alla divulgazione. Io ero un bambino che tornava a
casa portando pezzi di roccia e serpentelli, mio padre era un ragazzino dotato
di una smisurata curiosità per l’intero scibile umano. Lui è un giornalista, io un ricercatore. Lui ha il dono dell’intuito e della sintesi, io ho l’umiltà e la serietà che vengono dai miei studi. Sembriamo intercambiabili, ma non lo siamo. Ho
collaborato a lungo con la fondazione Ligabue di Venezia, sono membro della
società di paleontologia umana, ho lavorato con svariati istituti stranieri. E non sono
affatto convinto che fare il divulgatore sia il mio mestiere. Ho cominciato per
caso: feci un programma per una tv della Svizzera che andò talmente bene da esser comprato da Tmc. Non penso mai che ci sono milioni di
persone ad osservarmi altrimenti mi bloccherei».