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 2011  luglio 05 Martedì calendario

NUOVA TEGOLA SU DSK DENUNCIA PER STUPRO

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PARIGI — Perché si è decisa solo adesso? «Non sopporto di vedere Strauss-Kahn, rimesso in libertà, subito a cena tra amici in un ristorante di lusso» . Ecco perché la scrittrice e giornalista Tristane Banon, a otto anni dalla tentata violenza sessuale che dice di avere subito, ha scelto proprio oggi per denunciare l’ex direttore del Fmi. Mentre a New York le accuse di Nafissatou Diallo crollano fino a lasciare prevedere un possibile proscioglimento prima ancora dell’udienza del 18 luglio, per DSK si apre un nuovo fronte in Francia. È una sorpresa a metà, perché dopo l’arresto del 14 marzo si è subito tornati a parlare della Banon, oggi 32enne, che nel 2007 raccontò in tv— con un bizzarro distacco da cena mondana — di un suo movimentato incontro con Dominique Strauss-Kahn nel febbraio 2003. Il 5 febbraio 2007, sulla tv via cavo Paris Première, va in onda «93 Faubourg Saint Honoré» , la trasmissione di Thierry Ardisson (l’animatore più celebre della tv francese) che invita a cena a casa sua amici più o meno intimi. Tristane Banon racconta: «Mi ha dato appuntamento per l’intervista in un appartamento che si è rivelato essere vuoto, se non per un videoregistratore, una televisione e un letto. Abbiamo cominciato a parlare ma mi ha preso la mano, poi è salito toccandomi il braccio... È finita che l’ho respinto e siamo finiti a lottare a terra, gli ho dato dei calci ma continuava, mi ha slacciato il reggiseno, ha cercato di togliermi i jeans. A un certo punto ho gridato la parola "stupro"per fargli paura, ma non si è granché impressionato» . Il video è stato cliccato su Internet milioni di volte dopo i fatti del Sofitel, e quando DSK è stato fotografato in manette all’uscita dal commissariato di Harlem la Banon ha fatto sapere tramite il suo avvocato che avrebbe finalmente denunciato Strauss-Kahn. In queste settimane, mentre DSK era sotto accusa a New York, la Banon e il suo avvocato David Koubbi hanno più volte cambiato idea, fino all’intervista esclusiva contenuta nell’edizione straordinaria del settimanale L’Express oggi in edicola. La decisione di procedere sarebbe stata presa attorno a metà giugno, prima delle novità dell’ultimo weekend. «Per ogni donna in questi casi è molto difficile— dice la Banon —. Bisogna raccontare minuto per minuto ciò che è accaduto, quando invece si ha un unico desiderio: dimenticare minuto per minuto tutto quello che è successo. Ed è ancora peggio quando sai in anticipo che nessuno ti crederà. Otto anni fa, quando evocavo l’idea di una denuncia, tutti mi facevano capire che non sarebbe arrivata da nessuna parte. Parola sua contro parola mia: e che cosa valeva quella di una giovane stagista in giornalismo che preparava il suo primo libro e che sarebbe stata sospettata di farsi pubblicità?» . Gli avvocati francesi di Dominique Strauss-Kahn ieri hanno reagito immediatamente parlando di «fatti immaginari » e presentando una controquerela per «denuncia calunniosa» , mentre continuano gli interrogativi sul futuro politico di DSK. Secondo il sito Atlantico. fr, vicino alla destra e che ha Tristane Banon tra le sue collaboratrici, DSK avrebbe confidato già domenica a Martine Aubry la sua rinuncia alle primarie socialiste e quindi alle presidenziali.