Cristina Taglietti, Corriere della Sera 2/7/2011, 2 luglio 2011
DENTRO LE CUFFIETE
Nelle classifiche dei libri c’è un segno inequivocabile del fatto che le scuole sono finite: il trionfo di Italo Calvino. Il sentiero dei nidi di ragno, Il barone rampante, Il visconte dimezzato, Il cavaliere inesistente (volumi che ora Mondadori ha rieditato nella collana Junior) sono i «libri per le vacanze» che gli insegnanti suggeriscono più spesso ai loro allievi. Ai classici (London, Verne, Twain), magari reinterpretati con illustrazioni e grafica innovativa, si sovrappongono i gusti dei ragazzi, spesso più legati alle novità editoriali, ai «character» di moda e più forti sul mercato, come il topo giornalista Geronimo Stilton, personaggio da esportazione che ha conquistato anche la Cina (da Piemme è appena uscito il Quarto viaggio nella fantasia) o la serie della Schiappa edita da Il castoro (in libreria c’è il quarto episodio, Vita da cani, ambientato durante le vacanze estive). Sugli scaffali, però, c’è anche molto altro. Ecco alcune proposte per orientarsi. Prime letture Partenza soft con un libro basato solo sulla forza delle immagini ma davvero delizioso: Un giorno, un cane (Gallucci) di Gabrielle Vincent. Parla di vacanze e di animali abbandonati (niente paura, c’è il lieto fine). I più piccoli (parliamo della prima elementare) possono esercitarsi a contare in Quanti siamo in casa (Topipittori) dove i numeri raccontano la vita di una famiglia: «In casa siamo 5 paia di gambe, 4 zampe e una decina di piedi. Cioè 10 scarpe da lasciare in giro tutte le sere, 10 calzini da buttare in un angolo e appena 2 mani per mettere in ordine» . Il francese Bernard Friot, invece, propone una nuova serie di storie fulminanti: Ricette per racconti a testa in giù (Il Castoro). Sono storie brevissime, durano meno di un minuto e non superano le mille battute facendo, di volta in volta, paura, ridere, commuovere. Non possono mancare le Favole al telefono di Gianni Rodari (le pubblicano, come tutta l’opera del maestro, le edizioni El). Certo, ora il ragionier Bianchi le metterebbe su Facebook, ma Giovannino Perdigiorno e compagnia continuano ad avere il loro fascino anticonvenzionale. Un bel modo per reinterpretare un classico come Salgari, a volte considerato indigesto per i ragazzi, è quello di Fabian Negrin che in Chiamatemi Sandokan (Salani) dilata i confini della Malesia per due bambini di oggi. Dieci -tredici anni La collina dei conigli di Richard Adams (Rizzoli l’ha pubblicato in varie edizioni) è la splendida utopia di un gruppo di conigli, guidati da Quintilio, che vanno in cerca di un posto migliore in cui vivere. È rigorosamente destinato a chi ama leggere, trattandosi di un volume di oltre 500 pagine. Un bel libro per riflettere anche sul potere della lettura è Melasia (Rizzoli) di Cristiano Demicheli che manda Marcus e Anna a scoprire la ricetta del bestseller: la banca ha ipotecato Villa Rosmarina e i due fratelli rischiano di traslocare se non trovano un modo per diventare ricchi. La cronaca più dura (la mafia) irrompe in Io dentro gli spari (Salani) di Silvana Gandolfi, storia di due ragazzini nati dalla parte sbagliata: Santino che vive nella provincia di Palermo e Lucio in quella di Livorno. Per chi ama la suspense c’è la serie dei Gialli di vicolo Voltaire (Piemme) di Pierdomenico Baccalario. Divertentissima La fisica delle ragazze (Editoriale Scienza), un modo per portare «la scienza in discoteca, al supermercato e allo specchio» . Young adult In classifica ci sono soprattutto angeli e demoni (trionfano Passion di Lauren Kate e Angelology di Danielle Trussoni), ma sugli scaffali c’è di più, magari anche restando nel genere fantasy e gotico. Per esempio La battaglia del sole (La Nuova Frontiera) di Jeannette Winterson, con una Londra tutta trasformata in oro che propone una rilettura moderna di re Mida, dove la differenza la fa la scrittura. L’amore è uno dei temi più frequentati dagli autori che si dedicano a questo target. In Fra noi due il silenzio (Salani) Roberto Denti (che in Italia è una colonna della letteratura per ragazzi) affronta l’amore impossibile tra due adolescenti che vivono in due mondi diversi: lui appartiene ad una famiglia benestante, lei ad una comunità di zingari. Per chi ama il giallo il bestsellerista John Grisham ha scritto La prima indagine di-Theodore Boone (Mondadori) in cui un tredicenne investigatore riesce a intervenire in un grosso processo. A questa età osare di più e uscire dal recinto della narrativa per ragazzi si può: Niccolò Ammaniti (Io e te) o Eraldo Baldini (La bicicletta blu, entrambi editi da Einaudi Stile Libero) sono perfetti dai 14 anni in su. Audiolibri Classici come La fabbrica di cioccolato (Salani) di Roald Dahl letto da Neri Marcoré, Peter Pan (Emons) con la voce di Alessio Boni, Pinocchio letto da Paolo Poli (Giunti) o storie più recenti come L’ultimo elfo (Emons) di Silvana De Mari letto da Mietta o E fonderai la più grande città del mondo (Emons) di Giovanni Nucci, letto da Carlotta Natoli, sono tra i titoli più adatti da ascoltare, magari in lunghi trasferimenti verso i luoghi di vacanza. Molti dei libri per ragazzi che escono nella versione cartacea escono anche in formato ebook e hanno spesso funzioni aggiuntive (sul mercato americano nelle nuove versioni, per esempio, la voce narrante può essere sostituita da quella dei genitori). E poi ci sono le applicazioni per Ipad, per la verità ancora agli albori, dove la lettura si confonde con il gioco. Una frontiera che il solito Geronimo Stilton e i personaggi del Battello a Vapore hanno già varcato. Così come Pinocchio con una bellissima App creata da un piccolo studio milanese, Elastico, disponibile anche in inglese.