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 2011  giugno 29 Mercoledì calendario

SENSORI E RACCHETTE SPECIALI SARÀ FANTASCIENZA SULL´ERBA

L´erba ci sarà ancora. Il resto cambierà. Come? Ha cercato di capirlo il gruppo bancario Hsbc commissionando all´Istituto di Tecnologia dello Sport di Loughborough uno studio per visualizzare i mutamenti tecnici, tecnologici, logistici, per certi versi anche psicologici, che il torneo di Wimbledon subirà nelle sue prossime 25 edizioni. Dopo migliaia di matchpoint buttati al vento, di set finiti 35-33, di tifosi presi alla gola dai bagarini, di n. 150 del mondo che approdano in semifinale nell´oscurità e di favoriti che escono di scena in pieno sole.
Ricapitolando: nel 2036 massima sarà l´attenzione alla prestazione fisica: dei sensori monitoreranno le contrazioni muscolari dei tennisti misurando il consumo di energia, calcolando la fatica e prevenendo, quasi azzerando, gli infortuni (saranno contenti i fisioterapisti a bordo campo). Più ossessione che attenzione. Un display indicherà il tasso di stress cardiaco e il livello di disidratazione: tanto da poter evitare sfinimenti romantici e, in caso di necessità, consentire di assumere la giusta quantità di liquidi durante l´incontro. Non una goccia in più. Gli atleti disporranno di un computer per valutare caratteristiche e strategie del gioco dell´avversario e i rischi dell´erba. La natura "virtuale" dell´ambiente ricreato consentirà di prepararsi anche nei periodi di convalescenza. Ai limiti della follia la personalizzazione delle racchette (il telaio della Head di Djokovic, in pratica, già si ammorbidisce e si indurisce). Il materiale sarà praticamente senza peso. Non è dato sapere se andrà ancora di moda la garzatura del manico. Le racchette del 2036 trasformeranno le "stecche" in vere imprese e le loro corde manderanno un segnale prima di rompersi. Un sensore applicato direttamente dalle case produttrici consentirà anche di conoscere immediatamente la velocità della palla appena uscita, deformata, dal piatto corde. Elemento chiave del rendimento sarà l´abbigliamento. Gli sponsor tecnici forniranno una seconda pelle (simile a quella dei body dei velocisti). Sarà sottile, immancabilmente bianca e termicamente studiata per mantenere inalterata la temperatura del corpo. Delle lenti intercambiabili miglioreranno la visibilità del giocatore adeguandosi ai diversi momenti della giornata o del clima. Muterà lo spettacolo. Ogni oggetto "sensibile", palla compresa, invierà segnali, quindi dati. Ogni spettatore avrà un desk per ricevere qualunque informazioni. La tv sarà a ologrammi.
Uno sguardo agli spalti. Federer, quel signore lì. Prenderà posto in tribuna tra gli applausi convinti di chi lo ricorda soltanto nei filmati e di chi può essere orgoglioso di averlo visto giocare e vincere. Il leggendario 54enne sarà un po´ su di peso e ovviamente ricchissimo, farà il testimonial contro la fame mondo, avrà accanto una delle figlie, Myla, 27enne, con marito al seguito perché si è da poco sposata. L´altra, Charlene, sarà in giro per il mondo a correre i 400 metri. Uno sguardo all´albo d´oro: nel 2036 saranno 100 anni dall´ultima vittoria inglese (Fred Perry). Non c´è inglese, ricercatori compresi, che non si auguri che non succeda qualcosa prima.