il Giornale 30/6/2011, 30 giugno 2011
Le fotocopiatrici ci costano un Tesoro - Quando si dice la burocrazia elefantiaca. Si sa che negli uffici della pubblica amministrazione italiana si fa grande uso di carta e fotocopie, ma fa un certo effetto apprendere- come riporta Italia Oggi- che per le 30mila macchine fotocopiatrici in affitto presenti negli uffici si spende qualcosa come 172,3 milioni di euro, una media di 5
Le fotocopiatrici ci costano un Tesoro - Quando si dice la burocrazia elefantiaca. Si sa che negli uffici della pubblica amministrazione italiana si fa grande uso di carta e fotocopie, ma fa un certo effetto apprendere- come riporta Italia Oggi- che per le 30mila macchine fotocopiatrici in affitto presenti negli uffici si spende qualcosa come 172,3 milioni di euro, una media di 5.745 euro ad apparecchio. Tanto prevede il bando pubblico predisposto dal ministero dell’Economia tramite la Consip, guidata dall’ad Domenico Casalino: caccia dunque a fotocopiatrici che possano garantire prestazioni di un certo livello. Mentre Tremonti si scervella per far quadrare i conti e da più parti s’invoca la scure sugli sperperi, staccare un assegno da «centosettantadue milioni e trecentomila euro» per delle fotocopie - pur tecnologicamente avanzate, per carità - suona come un invito a insistere nella lotta agli sprechi.