Carlo Mondonico, Novella 2000, n. 26, 30/06/2011, pp. 32-33, 30 giugno 2011
Lele Mora è detenuto nel carcere di Opera con l’accusa di bancarotta fraudolenta, per una presunta distrazione da 8,5 milioni di euro e con un danno nei confronti dell’Erario quantificato in circa 16 milioni di euro
Lele Mora è detenuto nel carcere di Opera con l’accusa di bancarotta fraudolenta, per una presunta distrazione da 8,5 milioni di euro e con un danno nei confronti dell’Erario quantificato in circa 16 milioni di euro. Dalle ricostruzione degli inquirenti risulterebbe anche il dirottamento della somma di 3.381.850 euro dalle casse delal sua società, tutti importi dei pagamenti per fatture per operazioni inesistenti che venivano retrocessi in contanti. Quelle spese che lui amava chiamare «lavoro atipico», che servivano a ospitare nella sua villa in Sardegna migliaia di Vip e starlette più o meno famosi […]. A sentire lui, sembrava tutto gratis, dato cha vantava la presenza di prestigiosi sponsor (come l’acqua Guru imbottigliata in esclusiva per lui da Matteo Cambi o vini pregiatissimi) ben felici di allietare le sue feste da nababbo e le vacanze dei suoi protetti. *** Ecco tutte le spese della Management srl di Lele Mora nel biennio 2003-2004 che l’Erario gli ha contestato. [v. FOTO ALLEGATA]