Gabriele Parpiglia, Chi, n. 26, 29/06/2011, pp. 48-74, 29 giugno 2011
Il giorno delle nozze Eleonora Abbagnato ha pianto. «Guardavo Federico e non riuscivo a smettere. […] Era bello come il sole
Il giorno delle nozze Eleonora Abbagnato ha pianto. «Guardavo Federico e non riuscivo a smettere. […] Era bello come il sole. Lo guardavo e mi sembrava su un altro pianeta. Era posato, calmo e mi diceva: “Amore, non piangere, amore: basta piangere. Eleonora, stai tranquilla!” E io? Piangevo ancora di più. Un po’ per l’emozione e un po’ […] a causa delle scarpe strette […], mi facevano un male assurdo». *** Vestito della sposa di Dolce e Gabbana: classico bustier per il corpetto e la gonna, lunga e multistrati, di tulle e pizzo. Velo in tulle e dettagli di pizzo. *** Testimoni dello sposo: Giorgio Chiellini, suo compagno di squadra alla Juventus e Mattia Cassani, con lui al Palermo. Per la sposa, Benjamin Pech, suo partner all’Opèra di Parigi, e il fratello Giuseppe. *** Menu di nozze curato dagli chef palermitani Filippo La Mantia e Natale GIunta: anellini palermitani alla Norma, sedanini con la bottarga, tamburello di tonno, doppio filetto di maialino. Per finire, piccola pasticceria tipica, con cassate e cannoli preparati al momento. Le torte erano tre. La principale, 20 chilogrammi, era in Pan di Spagna agli agrumi di Sicilia con crema di pistacchio di Bronte e fragoline di Ribera. Sui tre piani, ricoperti di cioccolato bianco, le parole amore, fede, verità, rispetto, fedeltà e sincerità. *** Al party di nozze, Mattia Cassani (giocatore del Palermo) ha rubato le scarpe al prete e le ha indossate per ballare al ritmo di Lady Gaga.