Giacomo Papi, D – la Repubblica 28/5/2011, 28 maggio 2011
MATITE/1
Le matite copiative, quelle utilizzate per votare, furono inventate intorno al 1870. Si resero indelebili aggiungendo anilina e pigmenti alla grafite (Giacomo Papi, D – la Repubblica 28/5).
MATITE/2 Matite copiative utilizzate a ogni elezione in Italia: 250mila. Importate dal Brasile, sono prodotte dalla Lyra, una ditta tedesca fondata nel 1806 a Norimberga, dal 2008 assorbita dalla Fila (ibidem).
FURTI «Da quando sono diventato maggiorenne a ogni elezione pianifico il furto della matita copiativa. Alla base deve esserci la credenza superstiziosa secondo cui impossessarmi della sua invisibile incancellabilità significhi disporre di un oggetto magico, capace di trasformare le speranze in accadimenti, le idee più belle in mondi migliori, le volontà più giuste in realtà condivise» (Giacomo Papi, ibidem).