Varie, 28 maggio 2011
Tags : Vittorugo Mangiavillani
Mangiavillani Vittorugo
• 30 luglio 1949. Giornalista. Inviato del “Velino”, l’agenzia di stampa diretta da Lino Jannuzzi. Nel settembre 2010, durante una puntata di Annozero, Italo Bocchino lo accusò di aver confezionato un documento “taroccato” provieniente dai Caraibi su una villa di Montecarlo ereditata da An e finita in mano al cognato di Gianfranco Fini (vedi LAVITOLA Walter, TULLIANI Giancarlo) • «[...] secondo Italo Bocchino è il giornalista esperto in questioni di sicurezza che ha la “colpa” di avere scritto per primo del coinvolgimento dei servizi segreti nella vicenda Fini-Tulliani-casa di Montecarlo. [...] “[...] Non me sono quasi occupato. Ricordo di avere scritto per primo piuttosto, sulla base di quanto detto dal senatore Antonino Caruso, Pdl, ex An, che la casa di Montecarlo risultava avere, nelle carte del partito, un valore di 380mila euro. Mi sembrava un piccolo scoop. Di più, non ricordo” [...]» (“La Stampa” 24/9/2010) • «[...] era il consigliere per l’informazione della signora Donatella Zingone, già sposata con Lamberto Dini. Poi tornò in Italia e fu nominato portavoce del Siulp, il sindacato più rappresentativo della polizia. Con alcuni agenti non ha mai interrotto i rapporti, all’epoca della scoperta dell’archivio di via Nazionale del Sismi fu accreditata una sua amicizia con Pio Pompa che di quell’ufficio era il custode. Sono loro, secondo l’entourage di Fini, ad essersi mossi dietro le quinte di questo affare. [...]» (Fiorenza Sarzanini, “Corriere della Sera” 24/9/2010).