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 2011  maggio 18 Mercoledì calendario

ERA DI MAGGIO, TRA ARTE E ROSE

Fioriture da visitare all’ Orto Botanico, piante fiorite da collezione da acquistare nel Cortile della Cavallerizza a Palazzo Corsini, fiori da ammirare nelle creazioni di Roberto Capucci che crea abiti in sintonia con l’ universo vegetale, fatti di corolle di seta e taffetà ed esposti nell’ atrio di Villa Farnesina. L’ iniziativa, tutta dedicata alla primavera, si chiama «Era di maggio», come la celebre canzone napoletana di Salvatore Di Giacomo, e alla sua realizzazione hanno contribuito ben tre istituzioni: l’ Orto botanico diretto da Carlo Blasi, preside del Dipartimento di Biologia ambientale dell’ università La Sapienza; la Villa Farnesina, sede dell’ Accademia dei Lincei diretta da Ada Baccari; e la Galleria nazionale d’ arte antica di Palazzo Corsini diretta da Angela Negro. Sotto gli auspici della soprintendente Rossella Vodret, che per l’ occasione ha fatto sapere come la Galleria Corsini abbia quadruplicato i visitatori dopo il rilancio. «Il nuovo corso - dice Vodret - è iniziato nella notte del 19 settembre scorso, quando la Galleria fu coinvolta nei festeggiamenti per l’ inaugurazione delle sale al piano terra di Palazzo Barberini. Quella magica notte, in cui abbiamo sperimentato la collaborazione con i due prestigiosi vicini, Accademia e Orto Botanico, ha portato in questi luoghi tremila visitatori». Così, dal 20 al 22 maggio si ripeterà l’ esperimento. Tre giorni in cui i romani e i turisti di passaggio in città sono invitati a riscoprire un luogo poco conosciuto, che per l’ occasione vedrà riunificati il Palazzo e il giardino che un tempo costituivano un unico complesso di proprietà dei principi fiorentini. Verrà infatti riaperto il cancello nel cortile di Palazzo Corsini, dal quale si potrà accedere direttamente all’ Orto botanico, che si estende fino alle pendici boscose del Gianicolo. Qui si potrà passeggiare nel roseto che in questo momento è al culmine della fioritura, costeggiare le aiuole con le numerose varietà di iris, respirare gli intensi profumi sprigionati nell’ angolo dedicato alle piante mediterranee. Si potrà visitare il giardino dei Semplici, rinnovato per l’ occasione, che ospita una collezione di oltre venti specie di piante officinali. Inoltre si potrà assistere a conferenze sull’ erboristeria e curiosare tra gli stand allestiti da produttori artigianali scelti tra i migliori del territorio. Chi è interessato alla coltivazione dei bonsai potrà visitare la mostra con workshop dedicati al tema. Nella biblioteca dell’ Arancera sarà allestita l’ esposizione sulla «Fotografia naturalistica all’ Orto Botanico di Roma». Anche i bambini avranno un loro angolo, dove potranno, con l’ aiuto dei giardinieri, seminare il loro piccolo orto e poi continuare a seguirlo e a curarlo in tutte le stagioni dell’ anno. Nel Cortile della Cavallerizza, tredici vivai collezionisti selezionati dall’ associazione culturale «La Conserva della neve», diretta da Lusi Nesbitt e Maria Cristina Leonardi, presentano le piante in cui sono specialisti: dalle lavande agli iris, dai gelsomini agli agrumi ornamentali. Un ruolo da protagonista è assegnato alla rosa, dalle specie botaniche medievali, alle grandi rose dell’ Ottocento, fino ad alcuni preziosi esemplari inglesi e francesi di recente creazione. Attraversando via della Lungara si accede poi alla Villa Farnesina e ai suoi giardini. La Villa, che per l’ occasione resterà aperta al pubblico, conserva le splendide Logge con gli affreschi di Raffaello. Con un biglietto cumulativo di 6 euro si avrà accesso a tutte le sedi della mostra. Lauretta Colonnelli