MICHELA TAMBURRINO, La Stampa 19/5/2011, 19 maggio 2011
Il “rosa” che commuove i maschi - Il quesito è di quelli che prendono, proprio perché di soluzione complessa: le donne sono romantiche oggi come lo erano ieri in spregio alla modernità? Pare di sì, con i dovuti distinguo perché, è noto, c’è un enorme varietà di tipi di donne
Il “rosa” che commuove i maschi - Il quesito è di quelli che prendono, proprio perché di soluzione complessa: le donne sono romantiche oggi come lo erano ieri in spregio alla modernità? Pare di sì, con i dovuti distinguo perché, è noto, c’è un enorme varietà di tipi di donne. A classificarle e a dividerle in generi, s’incarica, letterariamente parlando, la collana Harmony, nome romantico e peso editoriale prestigioso che nasce dalla crasi in lettere di due colossi, la canadese Harlequin Enterprise, leader in woman fiction che ne cura l’aspetto editoriale, e la Mondadori che è partner distributivo. Un’unione che vide il suo debutto nel 1981 e che oggi festeggia i trent’anni d’attività con una novità curiosa: a spargere lacrime su questi libri romantici ora sono anche gli uomini, giovani, attratti senza più reticenze da amori impossibili rigorosamente a lieto fine. Perché il fenomeno c’è, se questo manipolo di autori romantici seriali, quasi tutti anglosassoni, hanno fatto vendere 300 milioni di libri, per un totale di oltre 18 mila titoli in trent’anni. Un segmento di società intercettato e favorito nella sua evoluzione, come sostiene Paola Ronchi, direttore generale Harlequin Mondadori che nell’evolversi degli intrecci amorosi identifica il cambiamento di un universo femminile specifico: «Quando la casa editrice ha iniziato il suo lavoro, la componente della relazione sentimentale era preponderante. Alla storia amorosa faceva sempre seguito l’happy marriage. Ora l’happy end non prevede per forza il matrimonio. Le scene di sesso si concludevano sempre sulla porta chiusa della camera da letto, ora sono più esplicite. E il ruolo della donna si adegua: prima erano figure passive, meno protagoniste del loro destino, e svettava lui, l’Alfa Man, il duro seduttore oggetto del sogno della tapina. Ora prende il sopravvento l’Alfa Woman, lei sceglie, è consapevole di quanto le accade. Su una struttura editoriale fissa (incontro, innamoramento, ostacolo, superamento dell’ostacolo e happy end), il percorso filologico è importante quanto lo schema. A cambiare è la modalità di espressione del modello letterario. Così abbiamo creato dei segmenti letterari, noi diciamo tanti gusti un solo cuore, 25 collane dedicate all’amore e rivolte ai vari tipi di lettrici: dalle più tradizionaliste e mature dove i due a malapena si baciano, passando all’amore che si svolge, fino a “Passion”, in pratica letteratura erotica vietata ai minori. Abbiamo i romanzi storici di oltre 400 pagine e una linea sull’amore paranormale, “BlueNocturne” per un target più giovane con personaggi alla Twilight, vampiri, mietitori di anime, donne pantera». Le pensano tutte, perché per sfornare sessanta titoli al mese si è vicini alla produzione di un periodico quindicinale. Per arrivare a tanto si è assoldato un corposo parco autori che non prevede uomini («non hanno appeal, non arrivano al cuore femminile»): 1.500, più i top autori e gli one shot. Anche se sono proprio le scrittrici «ordinarie» quelle che fidelizzano meglio e di più. E in un’Italia che legge pochissimo anche se scrive tantissimo, avere fan che comprano fino a otto libri alla volta è un bel risultato. Ottenuto pure grazie al fatto che il rapporto qualità prezzo straccia i rivali: «Costo massimo di un volume, sei euro e cinquanta, le serie tradizionali a tre, dieci. Quanto tre caffè. Invece ti regali un sogno in un momento di crisi». Per libri che, giurano loro, non sfigurerebbero al cospetto di romanzi griffati Sperling o Mondadori. Eppure, ma solo in Italia, sono libri venduti in edicola: «Negli States invece sono in libreria. Infatti nella classifica del New York Times si trovano sempre almeno due titoli Harlequin tra i primi dieci». Si svecchia anche l’identikit del lettore tipo visto che la casa editrice è il primo editore al mondo nella vendita dell’eBook. Ma il consumo di soap e fiction televisive non hanno eroso il vostro mercato? «Anzi, siamo in netta ripresa». Così, dopo la Pink Kermesse di Milano, giornata del rosa prevista per sabato (www.eharmony. it), si aspetta il 1˚ luglio per l’elezione di «Mister Harmony», l’uomo dei sogni scelto tra trecento candidati. Hanno votato in diecimila. Il rosa non è in crisi.