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 2011  maggio 18 Mercoledì calendario

APPUNTI, PER VOCE ARANCIO - COLPITO

Felix Finkbeiner, ragazzino tedesco di 13 anni che ne dimostra qualcuno in meno. Ha i capelli neri, gli occhi castani, porta gli occhiali ed è molto legato alla famiglia. Quattro anni fa, frequentava ancora la scuola elementare, rimase molto colpito da una lezione sul disboscamento planetario e sui pericoli che la natura corre per colpa degli uomini.

UN MILIONE Tornato a casa Felix pensò che piantare un alberello nel cortile della scuola sarebbe stato troppo poco. Ispirato da Wangari Maathai, biologa keniota premio Nobel per la Pace che aveva piantato oltre 30 milioni di alberi, Felix decise che ne avrebbe piantati almeno un milione.

30 L’ORA Con alcuni coetanei Felix ha fondato l’organizzazione Plant For The Planet il cui slogan è: «Stop talking, start planting» (Basta parlare, iniziare a piantare). Solo in Germania Plant For The Planet ha piantato più o meno trenta alberi l’ora, circa 250mila l’anno. Oggi del Plant for the Planet Foundation’s Children Coordination Council fanno parte 23 persone (hanno tutti 12 anni).

MILIONESIMO Il milionesimo albero è stato piantato il 4 maggio 2010. Alla cerimonia erano presenti politici e ministri dell’Ambiente di 45 paesi.

SUPERMERCATO «Ventaglio, o anche ventilatore, purché cromato e quindi retrò. Niente male nemmeno le pale sul soffitto, che fa tanto colonia […]. Ogni mezzo è lecito pur di evitare l’aria condizionata, invenzione da supermercato» (Camillo Langone, Dizionario dandy 2007, glossario dell’eccentrico contemporaneo).

CONDIZIONATORI Per combattere il caldo tutto il mondo usa i condizionatori. Il loro funzionamento costante, però, comporta spreco d’energia. L’azienda statunitense Ice Energy ha quindi pensato di convertire i surplus di elettricità in ghiaccio e di usarli per raffreddare l’aria. Il sistema sarà sperimentato nella città californiana di Glendale. Obiettivo: produrre il ghiaccio di notte, quando la richiesta di energia è bassa, e sfruttarlo di giorno, quando il consumo aumenta.

ICE BEAR In pratica ogni notte un apparecchio chiamato Ice Bear, collocato negli impianti di condizionamento, produce quasi 2000 litri di ghiaccio. Al mattino, all’apertura degli uffici pubblici, i condizionatori d’aria funzionano normalmente. Si spengono nel pomeriggio, quando nell’ambiente comincia a diffondersi l’aria raffreddata semplicemente dal contatto con il ghiaccio prodotto durante la notte.

RISPARMIO In questo modo l’aria rimane fredda per almeno sei ore (cioè fino allo scioglimento del ghiaccio). In quell’arco di tempo il risparmio d’energia è del 95%.

RIVERHOUSE La casa newyorkese di Leonardo Di Caprio è un appartamento nel Riverhouse, stabile con vista sull’Hudson River nel quartiere di Battery Park City a Manhattan. Il palazzo è totalmente ecologico: l’energia usata per alimentarlo arriva da pannelli fotovoltaici e da una particolare tecnica che converte i gas naturali. Gli interni, progettati da David Rockwell, sono stati realizzati con pitture a bassissime emissioni inquinanti e legno certificato.

LEAF HOUSE Il primo palazzo italiano a emissioni zero, energeticamente autosufficiente, si chiama Leaf House, è stato costruito a Fabriano e ospita sei appartamenti. Uno dei particolari della Leaf House, così battezzata perché «vive come una foglia», è la capacità di recuperare l’energia prodotta in eccesso. In un anno le emissioni eliminate sono state pari a 34.080 chilogrammi. Di questi 20.860 sono stati risparmiati grazie all’efficienza energetica e 13.220 chilogrammi frutto del tetto fotovoltaico.

INCENTIVI In Italia per le famiglie e per i condomìni (ma anche per le piccole imprese) è ancora molto conveniente installare pannelli fotovoltaici sul tetto e produrre energia con incentivi da parte del Gestore dei servizi energetici (Gse) da doppi a tripli rispetto ai prezzi di mercato (nelle ore diurne). Per le installazioni entro il 2012, le tariffe incentivanti vanno dai 34 centesimi di euro a chilowattora di ottobre 2011 ai 21 centesimi del secondo semestre 2012. In più, è possibile anche rivendere al Gse l’energia prodotta e non autoconsumata, che ai prezzi correnti di mercato vale circa dieci centesimi a chilowattora.

VERDE Newcastle Upon Tyne, città fondata dai Romani nel nord-est dell’Inghilterra. Oggi conta quasi 300mila abitanti. Per il secondo anno consecutivo Newcastle Upon Tyne è prima nella classifica di Forum for the Future tra le città più verdi del Regno Unito.

TRIVELLA All’inizio dell’anno nella fabbrica di cervogia Scottish & Newcastie è stata installata una trivella che a breve dovrebbe raggiungere una falda d’acqua bollente (temperatura: 80 gradi) a due chilometri di profondità.

RISCALDARE Con quest’acqua Newcastle riscalderà i 100mila metri quadrati della Città della scienza in cui sorge l’ex fabbrica di birra e vaste zone del centro. Eldon Sanare, il più importante centro commerciale di Newcastle, userà il nuovo sistema di riscaldamento a zero emissioni per riscaldare i suoi 140 negozi. Costo del progetto: poco più di un milione di euro.

PROGETTI Nel piano d’azione di Newcastle per il decennio 2010-2020 ci sono altri progetti verdi, alcuni da realizzare, altri in avanzata fase di sviluppo. Fra questi, l’abbassamento a venti miglia orarie del limite di velocità nelle aree residenziali, l’estensione delle piste ciclabili, l’installazione di 580 punti di ricarica per automobili elettriche, l’aumento di riciclaggio e compostaggio dei rifiuti, già a quota 37% ecc.