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 2011  maggio 12 Giovedì calendario

FESTIVAL&LETTERATURE. DA DE LILLO A SMITH SI CELEBRA LA STORIA - Dopo dieci anni, Massenzio continua a rinnovarsi

FESTIVAL&LETTERATURE. DA DE LILLO A SMITH SI CELEBRA LA STORIA - Dopo dieci anni, Massenzio continua a rinnovarsi. Due le sorprese offerte dal festival internazionale delle Letterature più amato dai romani, in programma dal 19 maggio al 23 giugno (ingresso libero alle 21 a via dei Fori Imperiali, info 060608). Le ha illustrate ieri Maria Ida Gaeta, che ha ideato l’ evento e lo dirige sin dal suo esordio: «Ho chiesto a ciascuno dei sette autori italiani di introdurre gli scrittori stranieri ai quali sono stati abbinati. Alcuni sono riusciti a creare un legame già all’ interno del testo inedito che leggeranno sul palco della Basilica». Gianrico Carofiglio è tra quelli che hanno svolto il compito alla perfezione, inventandosi un racconto con citazioni sulla boxe tratte dai romanzi di Gay Talese, suo compagno di letture la sera di martedì 24 maggio. Sandro Veronesi invece introdurrà il partner Don DeLillo (giovedì 19 maggio) con un discorso al termine del proprio reading. Sorprendente Michele Mari - scrittore colto abbinato a un romanziere popolare come Wilbur Smith - che ha creato anche lui un testo ispirato ai modelli di scrittura dell’ autore sudafricano. Altra importante novità del festival è l’ introduzione degli artisti, uno per ciascuna delle dieci serate. Le immagini dei loro quadri saranno proiettate sul grande schermo dietro il palco per creare atmosfere in sintonia con gli argomenti dei brani scelti per la lettura. Che quest’ anno sono tutti ispirati al tema della Storia: per celebrare in un colpo solo i 150 anni dell’ Unità d’ Italia e il decimo anniversario della manifestazione. Così Veronesi ha scelto l’ attualità, ambientando il suo racconto nel Giappone messo in ginocchio dalle recenti tragedie, e Don DeLillo ha mescolato la sua storia personale con quella dei propri libri e con gli eventi americani. Le loro parole saranno accompagnate dalle immagini dei dipinti di Bernardo Siciliano, cantore dei paesaggi urbani e soprattutto dei grattacieli newyorchesi, e di Marco Tirelli, che dal maestro Toti Scialoja imparò ad amare Rothko, Kline, Pollock e tutta l’ Action Painting americana. Nella terza serata sono raggruppati Stefano Benni, il grande umorista David Sedaris e l’ artista Felice Levini che realizza pitture astratte costellate di ironia. Elvio Chiricozzi farà volare i suoi stormi di rondini sopra i cinque finalisti del Premio Strega (16 giugno), Andrea Fogli illustra i reading di Michela Murgia, Clara Sanchez e la cinese Xinran, le quali leggeranno testi legati al tema della maternità. Margaret Mazzantini sarà affiancata dall’ artista Daniela De Lorenzo, che lavora sull’ identità del corpo femminile, oltre che dallo scrittore David Benioff, quello de «La venticinquesima ora», romanzo che secondo il New York Times avrebbe «reinventato il genere poliziesco». Su Giancarlo De Cataldo, Carlo Lucarelli e il norvegese Jo Nesbo fluttueranno le immagini create da Gioacchino Pontrelli che evocano atmosfere noir. Gianni Dessì, che ultimamente si è dedicato a plasmare enormi sculture di cartapesta, è stato scelto per illustrare le visioni fantastiche di Smith. Mentre Giuseppe Salvatori rende omaggio alla cultura russa nella serata che vede affiancati Gary Shteyngart e Pavel Sanaev. Ci saranno naturalmente, come negli anni precedenti, anche gli accompagnamenti musicali. Lauretta Colonnelli