varie, 14 maggio 2011
Una donna di 62 anni. Pensionata inglese, in vacanza a Tenerife, l’altro giorno faceva la spesa al supermercato quando si trovò di fronte il barbone bulgaro Deyan Valentinov, 28 anni, malato di mente, ricoverato più volte per atti di violenza (l’ultima volta aveva sferrato un pugno a un passante), solito andare in giro autoproclamandosi, a pieni polmoni, «Dio in terra»
Una donna di 62 anni. Pensionata inglese, in vacanza a Tenerife, l’altro giorno faceva la spesa al supermercato quando si trovò di fronte il barbone bulgaro Deyan Valentinov, 28 anni, malato di mente, ricoverato più volte per atti di violenza (l’ultima volta aveva sferrato un pugno a un passante), solito andare in giro autoproclamandosi, a pieni polmoni, «Dio in terra». Costui, che non l’aveva mai vista prima, rubò un coltellaccio e con quello, senza dire una parola, le segò la gola di netto staccandole la testa dal collo. Quindi, acciuffata per i capelli la nuca grondante sangue, scappò dal negozio inseguito da clienti e sorveglianti. In quel momento passava in moto un turista italiano di nome Davide che, visto il pazzo che correva col suo trofeo, gli lanciò addosso il casco facendolo inciampare e tenendolo poi fermo, con l’aiuto degli altri inseguitori, fino all’arrivo della polizia. Alle 10.30 di venerdì 13 maggio nel supermercato "Los Cristianos" di Arona nell’isola spagnola di Tenerife.