Corriere della Sera 12/5/2011, 12 maggio 2011
LETTERE
Avvocato a Napoli, il mio studio affaccia su una delle più belle strade della città. Dal balcone arriva un olezzo insopportabile. Nemmeno la brezza del vicinissimo mare riesce a contrastarlo. Possibile che le scaramucce di potere politico siano più importanti dell’igiene della città e della salute dei cittadini? Possibile che lo Stato lasci una città come Napoli affondare ( letteralmente) nei suoi rifiuti? E che io non possa fare null’altro che scrivere due righe?
Maddalena De Rosa