varie, 10 maggio 2011
NUOVO Pietro Ercole Mola detto Pepe, 68 anni. Di Cremona, nipote del gerarca fascista Roberto Farinacci, medico in pensione molto noto tra i concittadini perché aveva trascorso tutta la carriera all’ospedale maggiore, il culto per la forma fisica (s’era dedicato al nuoto, ai tuffi, al culturismo e alla canoa), appassionato di viaggi e di studi storici, da giovane era stato militante dell’estrema destra, ma in seguito aveva abbandonato la politica
NUOVO Pietro Ercole Mola detto Pepe, 68 anni. Di Cremona, nipote del gerarca fascista Roberto Farinacci, medico in pensione molto noto tra i concittadini perché aveva trascorso tutta la carriera all’ospedale maggiore, il culto per la forma fisica (s’era dedicato al nuoto, ai tuffi, al culturismo e alla canoa), appassionato di viaggi e di studi storici, da giovane era stato militante dell’estrema destra, ma in seguito aveva abbandonato la politica. L’altra mattina, chissà perché, andò al cimitero, si sedette sulla tomba del nonno, e si sparò al petto con un fucile da caccia. Alcuni operai, sentendo il botto, corsero là e lo trovarono adagiato sulla lapide in una pozza di sangue. Accanto alla salma un biglietto con il numero di telefono della compagna e le disposizioni per il testamento. Mattinata di martedì 10 maggio nel cimitero di Cremona.