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 2011  maggio 08 Domenica calendario

Si può leggere Queneau nella coda di una Q - Qcome Queneau. Sulla copertina dell’edizione italiana del primo romanzo dello scrittore francese, Hazard e Fissile (tr

Si può leggere Queneau nella coda di una Q - Qcome Queneau. Sulla copertina dell’edizione italiana del primo romanzo dello scrittore francese, Hazard e Fissile (tr. it. di Luca Bianco, Einaudi, pp. 64, euro 10), pubblicato postumo solo ora, campeggia una Q. Si tratta di una elaborazione grafica da Jean Saude, e tratta da L’art Croquis d’Animaux (1920). Un polipo rovesciato s’arrampica sulla parte alta dell’ovale della Q e insegue tre granchi posti invece nella parte bassa della lettera, vicino a quella piccola escrescenza che ci consente di distinguere la Q dalla O. In effetti, la coda è ciò che connota la Q. Questa lettera maiuscola deriva dalla scrittura corsiva romana: q. La gamba della minuscola si trasforma in un tratto svirgolato nella versione maggiore. È un’immagine perfetta per la copertina del romanzo, non solo perché riprende l’iniziale del cognome dello scrittore, ma perché rispecchia, attraverso l’immagine degli animali e della lettera, il contenuto stesso del romanzo. Si tratta di un racconto surrealista rimasto incompiuto. Queneau l’ha scritto sulla falsariga delle avventure di Fantomas, personaggio di cui sia lui che Breton erano grandi appassionati. Tra il 1924 e il 1929 l’autore di Zazie ha fatto parte del gruppo surrealista, salvo poi abbandonarlo e descriverne le dinamiche interne in un romanzo, Odile . In Hazard e Fissile il surrealismo c’è a piene mani. I personaggi che agiscono in questo paradossale romanzo sono delle figurine di carta; anzi, dei nomi e pronomi. È in definitiva una comica finale lunga 64 pagine e divisa in brevi capitoletti dove accade di tutto. Una comicità assurda che ricorda le opere grafiche di Max Ernst e i dipinti di Dalí, ma anche i paradossi visivi di Magritte. La coda della Q è davvero perfetta per questo romanzo. E anche la presenza del polipo (o piovra). Questo animale - intelligentissimo, come si sa - ha che fare col racconto: qui gli animali svolgono il ruolo di scambiatori d’identità, commutatori di tensione narrativa. Ritrovato tra le carte di Queneau, il libretto mai terminato è stato ripubblicato in Francia con una nota di Anne-Isabelle Queneau che ci dice una cosa fondamentale: il protagonista del racconto è un Proteo moderno. Ecco cos’è la coda della Q: il segno di una trasformazione, da animale in uomo e da uomo in animale. Queneau è stato un grande scrittore di metamorfosi. Delle lettere, dei segni, delle cifre: Q.