varie, 9 maggio 2011
NUOVO Giovanni Benigni, 78 anni. Pensionato di Gorno (Bergamo), viveva con la moglie Caterina Quistini, 68, ex cuoca all’ospedale di Groppino, in una palazzina dove abitava pure il fratello di lei Dioniso, 68 anni
NUOVO Giovanni Benigni, 78 anni. Pensionato di Gorno (Bergamo), viveva con la moglie Caterina Quistini, 68, ex cuoca all’ospedale di Groppino, in una palazzina dove abitava pure il fratello di lei Dioniso, 68 anni. Da una decina d’anni i tre, per questioni di soldi, litigavano di continuo, talvolta con tanta violenza che i vicini dovevano chiamare i carabinieri. Le cose erano peggiorate nel 2010 quando Tino, terzo fratello dei Quistini, morendo, aveva donato casa e denaro alla sorella, lasciando a bocca asciutta Dioniso detto Nisio, operaio in pensione, che si trovava in grosse difficoltà economiche e che spesso gridava a Caterina: «Ta còpe!» (ti ammazzo). Lunedì scorso, verso le sei e mezza di mattina, i due coniugi presero a suonare al campanello e al citofono di Dioniso, lui per un po’ decise di ignorali ma a un certo punto i due gli urlarono «vai via di qui, barbone» e insieme s’avviarono verso la chiesa del paese, per andare, come d’abitudine, a messa. Allora Dioniso afferrò un piede di porco, con quello li colpì entrambi più e più volte e poi andò a costituirsi dai carabinieri (il Benigni è morto sotto i colpi, la Quistini è in ospedale col cranio sfondato). Quindi . Verso le 7 di lunedì 9 maggio in una palazzina di tre piani in via Cornelio a Gorno (Bergamo).