Emanuela Lauria, Repubblica.it 6/5/2011, 6 maggio 2011
Raffaele Lombardo, presidente della Sicilia, è appassionato di armi e ha quaranta fucili da collezione custoditi al secondo piano del palazzo del governo regionale
Raffaele Lombardo, presidente della Sicilia, è appassionato di armi e ha quaranta fucili da collezione custoditi al secondo piano del palazzo del governo regionale. Risulta che alla casa d’aste Dorotheum, con sede a Vienna, Lombardo abbia versato negli ultimi anni 360mila euro. Comunque per i fucili ha speso solo 30mila euro, gli altri li ha usati per acquistare nature morte del Seicento e Settecento: «I miei figli mi vogliono fare interdire e mia moglie più volte mi ha preso a colpi di borsa». Alla casa d’aste va dal 1994: «L’ultima l’anno scorso, quando ero già presidente della Regione. Sono andato nella capitale austriaca e sono rimasto dieci ore di fila nelle stanze dove si battevano gli oggetti». Tra le armi di valore, due fucili spagnoli di cinquecento anni. Non li tiene in casa perché la sede della Regione è più sicura: «Gli uffici sono vigilati da dieci agenti e a prova di furti». Altra passione, i cani cirnechi: «Ho un maschio e tre femmine, un cane l’ho regalato all’onorevole Musotto».