Rossana Lacala, Novella 2000, n. 19, 12/05/2011, pp. 68-71, 12 maggio 2011
Canio Mazzaro ha portato in Tribunale la sua ex Rita Rusic. L’industriale farmaceutico, che con lei ha chiuso ai primi del 2011 una relazione durata quattro anni, l’ha denunciata ottenendo già una prima udienza – tenutasi a fine marzo, conclusasi con un rinvio e finora rimasta segreta – nelle aule del Palazzo di Giustizia di Milano
Canio Mazzaro ha portato in Tribunale la sua ex Rita Rusic. L’industriale farmaceutico, che con lei ha chiuso ai primi del 2011 una relazione durata quattro anni, l’ha denunciata ottenendo già una prima udienza – tenutasi a fine marzo, conclusasi con un rinvio e finora rimasta segreta – nelle aule del Palazzo di Giustizia di Milano. A Roma, il duplex (attico e superattico), dove la Rusic aveva il diritto di abitare dopo la separazione da Vittorio Cecchi Gori, […] al terzo piano della palazzina di quattro sarebbe rientrato nel novero dei beni messi all’asta nell’ambito delle procedure di fallimento di alcune società riconducibili a Cecchi Gori. Il megaappartamento, di circa 500 metri quadrati più piscina e giardino, però, essendo abitato dalla Rusic non ha trovato compratore. E a Rita non deve essere sembrato vero: lo ha acquistato lei, si immagina a un prezzo “stracciato”. Con quali soldi? Un mutuo pare, ma anche grazie a un anticipo di 500 mila euro. Quelli di Canio? Lui sosterrebbe così e sosterrebbe di avere anche scritto sul bonifico bancario “Finanziamento”, per questo li rivuole indietro. Lei controbatterebbe di no, e si dice che in tribunale abbia sostenuto che quel mezzo milione di euro lui gliel’avesse girato come “aiutino” sul mènage familiare, per il fondo comune buono a gestire le due case – quella romana di lei e quella milanese di lui. […] Si narra inoltre nei salotti vip che Rita avrebbe poi ricavato un ulteriore tesoro da quell’acquisto all’asta fatto coi soldi presunti di Canio: passato un anno dall’affarone immobiliare, si sarebbe sbarazzata dell’attico, “restringendosi nel superattico”, e intascando una plusvalenza la cui entità si favoleggia in quattro milioni di euro. A TeleNovella proprio la Rusic ha raccontato di aver fronteggiato la crisi economica vendendo l’attico e “ritirandosi” nei 500 metri quadri del superattico al quarto piano. […] Insomma, la scaltrissima Rita sarebbe riuscita a guadagnare una fortuna partendo da un semplice diritto di abitazione e dalla generosità dei suoi ex.