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 2011  aprile 28 Giovedì calendario

Tacchi. Alba Parietti: «Per me non ci sono mezze misure: la donna è sensuale a piedi nudi oppure con tacchi chilometrici: io sono arrivata anche a quelli di 15 centimetri! Mi piacciono i sandali dallo stile sadomaso: mi fanno sentire femmina

Tacchi. Alba Parietti: «Per me non ci sono mezze misure: la donna è sensuale a piedi nudi oppure con tacchi chilometrici: io sono arrivata anche a quelli di 15 centimetri! Mi piacciono i sandali dallo stile sadomaso: mi fanno sentire femmina. Però, come tutte, non vedo l’ora di togliermi e camminare scalza. È come… riappropriazione di libertà». *** Guendalina Canessa: «Daniele (Interrante) amava molto quando, ai primi approcci sessuali, indossavo soltanto… le scarpe. Sono una patita dei tacchi: io cammino sculettando e loro rendono più sottile la caviglia. Sono arrivata a tacchi di 20 centimetri, sentendomi sempre a mio agio. Invece, se metto le ballerine, inciampo…». *** Linda Batista: «Senza tacchi non vivo. E poi sono anche un’arma di difesa: al ristorante sul treno Freccia Rossa una volta ho pestato il piede con un tacco a spillo da 11 centimetri a un tizio che faceva lo spiritoso e s’era avvicinato troppo. Poi l’ho raccontato ai poliziotti e loro m’hanno detto che ho fatto bene». *** Anna Falchi: «La scarpa troppo alta non mi piace, involgarisce. Il massimo per me è 10 centimetri. E solo di sera. Di giorno uso le ballerine. Il tacco è seducente, certo, però dev’essere semplice. Vado pazza per il dècolletèe classico e nero, che lascia coperto il piede: ai sandali estivi, perciò, preferisco sempre i modelli chiusi». *** Simona Ventura: «Sono abituata a portare i tacchi, anche vertiginosi. Se calzati con disinvoltura, regalano femminilità. Certo, dopo un po’… Per fortuna, mia sorella Sara mi ha regalato una macchinetta fantastica, un feng shui che massaggia i piedi mentre fa l’idromassaggio: una coccola da sogno». *** Rosella Brescia: «I tacchi stile Lady Gaga non seducono, però fanno storia. Io arrivo al massimo a 13 centimetri; meglio se con il plateau, è più comodo. Una volta mi s’è spezzato un tacco mentre camminavo: come se fossi al Benny Hills Show ho fatto finta di niente, iniziando a camminare sulla mezza punta. Per fortuna, ho le caviglie super fortificate dalla danza classica…».