Elisabetta Iovine, ItaliaOggi 29/4/2011, 29 aprile 2011
Chernobyl divora ogni anno il 7% del bilancio ucraino - Ogni anno la centrale nucleare di Chernobyl si mangia tra il 5 e il 7% del bilancio statale dell’Ucraina
Chernobyl divora ogni anno il 7% del bilancio ucraino - Ogni anno la centrale nucleare di Chernobyl si mangia tra il 5 e il 7% del bilancio statale dell’Ucraina. A 25 anni dal tragico incidente che tenne l’intera Europa col fiato sospeso, è ben lungi dall’essere colmata la voragine finanziaria provocata dall’impianto. E questo nonostante, all’epoca, l’Unione Sovietica avesse sborsato 18 miliardi di rubli per chiudere la questione. Ma non bastò. L’Ucraina ha calcolato che, tra il 1991 (anno della sua indipendenza dall’Urss) e il 2002, ha speso 13 miliardi di dollari. Volodymyr Kholocha, ministro delle situazioni di emergenza, ha spiegato che gran parte dei costi è legata alla sorveglianza della zona di esclusione (una vasta area di 30 chilometri intorno alla centrale, tuttora inutilizzabile) e all’aiuto sanitario e sociale per le vittime che allora si trovavano nel perimetro contaminato. Gli investimenti, oltretutto, al contrario di quanto ci si potrebbe attendere, non sono diminuiti col passare degli anni. Anzi. Bisogna sostituire in breve tempo il sarcofago, che era stato realizzato in fretta e furia dalle autorità sovietiche all’indomani dell’incidente, per contenere le fughe radioattive sotto migliaia di tonnellate di cemento. Ma negli ultimi anni vi sono state dispersioni e Kiev si è rivolta a un consorzio formato dalle società francesi Vinci e Bouygues per costruire un nuovo, gigantesco contenitore sopra quello vecchio. L’investimento è enorme e ammonta a 740 milioni di euro per avere un secolo di tranquillità. Così, almeno, assicurano gli esperti. Per far fronte alle spese, il governo ucraino ha lanciato un appello alla comunità internazionale, ma finora è riuscito a raccogliere soltanto 550 milioni. Stati Uniti e Francia sono stati i paesi più generosi: hanno messo a disposizione rispettivamente 84 e 47 milioni di euro. Ma il costo più terribile è stato quello umano. Il ministero della sanità ha parlato di 100 mila cittadini rimasti completamente invalidi in seguito alla catastrofe atomica. A questo vanno aggiunti circa 80 mila bambini nati con malformazioni congenite nelle regioni vicine a Chernobyl. Per non parlare del tasso di cancro alla tiroide, che si è moltiplicato per dieci in tutta l’Ucraina. Un bilancio difficile da sostenere e che, a livello finanziario, rischia di mandare in tilt il paese.