Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

«Qualche volta anche le fiabe diventano realtà e questa ha ottime probabilità di un lieto fine». Claudia Joseph, royal watcher ossia una dei giornalisti specialisti della casa reale, ora autrice di «Kate, la nuova principessa», la biografia diventata un best-seller in mezzo mondo (in Italia è pubblicata in questi giorni da Alacrán Edizioni), è ottimista: William e Kate, che si sposano dopodomani nell´abbazia di Westminster, sono «molto diversi da Carlo e Diana e hanno ottime chance di una vita felice insieme». Per la gioia loro e della monarchia britannica, che da queste nozze può uscire rafforzata o definitivamente ridimensionata.
Che tipo di donna è Kate Middleton?
«È una ragazza molto tradizionalista, che viene da una famiglia calorosa, affettuosa e stabile. Penso che la stabilità emotiva sua e della sua famiglia sia un elemento che ha attratto William verso di lei, perché è esattamente quello che è mancato a lui nella sua infanzia».
Ecco, come ha fatto William a diventare o almeno sembrare una persona normale, con l´infanzia e la vita che ha avuto: il divorzio dei genitori, i reciproci tradimenti, la morte della madre con tutti i sospetti che ha creato, le nuove nozze del padre con Camilla?
«Ci è riuscito sforzandosi appunto di avere reazioni e comportamenti da persona normale. Le tragedie che hanno accompagnato la sua esistenza sono purtroppo condivise da tante gente, che poi riesce ad avere una vita felice lo stesso. Sono in fondo questi problemi che hanno avvicinato la famiglia reale all´uomo della strada. William in questo senso è un principe molto moderno. A differenza di suo padre, non ha uno stuolo di servi che fanno tutto per lui. Per buona parte dell´anno, come ufficiale della Raf, ha vissuto da solo con Kate in un cottage nel Galles, facendo la vita di qualsiasi altra giovane coppia della loro età. Andavano a fare la spesa al supermarket, cucinavano da soli, passavano le sere al pub o al cinema».
Saranno felici insieme? Potrà durare il loro matrimonio? In media i figli dei divorziati finiscono per divorziare a loro volta.
«Io sento che il loro matrimonio avrà successo. Non per niente lui le ha regalato l´anello di fidanzamento di sua madre Diana, come simbolo di quanto ama Kate e di quanto consideri importante questa unione, come un cerchio di dolore che finalmente può chiudersi. Il loro retroterra può apparire diverso a prima vista, ma in realtà hanno molto in comune. I genitori di Kate provengono dalla classe media ma sono diventati molto ricchi con il loro business di vettovaglie per party vendute online, così hanno potuto mandare la figlia a una delle scuole private più esclusive del regno, dove ha ricevuto un´educazione simile a quella di William. Hanno frequentato la stessa università, dove si sono conosciuti e innamorati. Amano entrambi la campagna e lo sport. Tutti e due sono estroversi e ironici. Hanno la stessa età e stanno insieme da dieci anni. È un´unione molto differente da quella di Carlo e Diana, che erano diversi come il giorno e la notte».
Kate può diventare la "nuova Diana", una stella dei media?
«Sta dimostrando di avere anche lei molto glamour. I media vanno pazzi per Kate. Scommetto che diventerà molto popolare, a modo suo».
Cosa significa il fatto che viene da una famiglia di poveri minatori?
«È uno specchio della mobilità sociale e dei cambiamenti vissuti da milioni di britannici, e non solo britannici. Carole, la mamma di Kate, ha lavorato a lungo come hostess per la British Airways, ma discende da generazioni di minatori che facevano una vita miserabile nelle miniere di carbone della contea di Durham. Lavoravano dodici o quindici ore al giorno, senza ferie, senza paga se si ammalavano, senza compensazioni se morivano, in condizioni di estrema fatica e pericolo. E ora una loro erede diventerà un giorno regina».
E che regina sarà?
«La prima regina nella storia britannica che si è laureata all´università, ha fatto una sfilata di moda indossando una sottoveste sexy ed è andata a letto col suo promesso sposo prima del matrimonio».
La regina Elisabetta ha atteso a lungo prima di incontrare Kate e solo nei giorni scorsi ha voluto conoscere per la prima volta i suoi genitori. È possibile che riveda in lei il fantasma di Diana?
«Non credo. Kate è completamente diversa da Diana. Sono certa che la regina Elisabetta è felice che William abbia trovato una moglie così adatta a lui».
Un´altra donna potrebbe essere meno felice: Camilla. L´usurpatrice di Diana sarà ora usurpata da Kate, che le toglierà le luci del palcoscenico?
«Ne dubito. Kate e Camilla si conoscono da anni. Ogni tanto pranzano insieme, loro due sole. E so che Camilla le dà utili consigli».
Però i sondaggi dicono che la gente, dopo Elisabetta, vorrebbe vedere sul trono subito William e Kate, un re e una regina giovani invece di Carlo e Camilla, facendo saltare un turno alla monarchia.
«Ma sarebbe contro le leggi e altamente improbabile. Questo è un paese che ama le tradizioni e le regole. A meno che Carlo abdichi in circostanze al momento inimmaginabili».
Insomma secondo lei stavolta la famiglia reale riuscirà davvero a mettere in scena un matrimonio da favola. E a quando i primi vagiti?
«Alle favole non crede più nessuno. Ma all´amore, a dispetto di tutto, vorremmo credere ancora in tanti e ogni tanto anche le fiabe più romantiche diventano realtà. Quanto ai vagiti, William e Kate stanno insieme da molto tempo e hanno entrambi 28 anni: credo che non dovremo aspettare molto per vedere una culla».

ENRICO FRANCESCHINI