L. Col., Corriere della Sera 14/04/2011, 14 aprile 2011
CABARET E STELLE IN NOME DI GALILEO
Una notte a guardare le stelle sopra il Gianicolo, dai giardini dell’ Accademia Americana, guidati dagli astronomi del Planetario. L’ evento, organizzato per celebrare i 400 anni del telescopio di Galileo Galilei, prende il via questa sera alle 19 con «Galileo Cabaret», che prevede installazioni luminose, performance musicali e artistiche, proiezioni sulla facciata della Casa Rustica, nel parco dell’ Accademia. Proprio in questo edificio, che una volta si chiamava Casino Malvasia, Galileo organizzò, la sera del 14 aprile del 1611, un banchetto per presentare il suo telescopio ai giovani accademici dei Lincei. La serata di oggi prevede la partecipazione di numerosi artisti, musicisti, scrittori tra cui Dava Sobel, storica e autrice del romanzo «La figlia di Galileo». Alle 20,45 comincia lo spettacolo «A cielo aperto», con gli astronomi Gabriele Catanzaro, Giangiacomo Gandolfi, Stefano Giovanardi e Gianluca Masi, i quali insieme a Massimo Fanelli racconteranno la storia della notte che vide la nascita del telescopio. Tutti potranno cimentarsi, fino alle 23, nell’ osservazione guidata del cielo, grazie ai telescopi messi a disposizione dalla Unitron Italia e sarà possibile usare una replica di quello di Galileo, ricostruito da Adrian Van Allen. L’ ingresso, gratuito con prenotazione obbligatoria al galileo400@aarome.org, si trova in via Angelo Masina 5. Info: 060608.
L. Col.