Giovanna Gabrielli, il Fatto Quotidiano 16/4/2011, 16 aprile 2011
IL FATTO DI IERI - 16 APRILE 1947
IL FATTO DI IERI - 16 APRILE 1947 - “Combattere la minaccia del comunismo in quanto idea… creare attive contromisure che minino la base della potenza sovietica… vincere lo scontro strategico con il soft power, con le armi della politica e dell’economia, senza rischiare la guerra con il colosso sovietico…”. Con queste parole pronunciate alla Casa Bianca nel 1949, il presidente americano Truman aveva in pratica tratteggiato l’essenza della Guerra fredda, mezzo secolo di “gelida ostilità” tra Usa e Urss. Anche se quel termine, “Cold War”, simbolo di un conflitto giocato a tutto campo sul fronte ideologico, tecnologico, spaziale, psicologico e della propaganda, fu per la prima volta coniato il 16 aprile 1947, in un minaccioso discorso pubblico, dal potente consigliere presidenziale americano Bernard Baruch, incaricato dal governo Usa di redigere un piano per giungere al disarmo atomico. Inquietante logo di 50 anni di tensione mondiale, condotta a colpi di sabotaggi, spionaggio, pressioni politiche, culturali, economiche, lo slogan Guerra Fredda vanta, in realtà, un doppio copyright, essendo stato ufficialmente adottato in uno storico articolo del ’47, dall’influente columnist statunitense Walter Lippmann, sul New York Herald Tribune. Giovanna Gabrielli