il venerdì di Repubblica 15/4/2011, 15 aprile 2011
LETTERE
Quest’anno un calendario beffardo impone la Pasqua cattolica il 24 aprile: il Lunedì dell’Angelo coinciderà con la festa della Liberazione dal nazifascismo. Quest’anno, poi, il Papa ha deciso di beatificare un altro Papa proprio nella Giornata dei lavoratori, il 1° maggio. Ogni anno gli innamorati si baciano all’ombra di un martire decapitato di nome Valentino, sull’agognato Ferragosto grava l’Assunzione della Madonna e il
peccaminoso Carnevale subisce l’incombenza del Mercoledì delle ceneri. Viene da chiedersi come mai non si sia pensato anche a un «Natale mobile», che vada a coincidere di volta in volta con qualche altra festività nazionale e laica.
Paolo Izzo