Laura Kiss la Repubblica Affari&finanza 11/4/2011, 11 aprile 2011
LA BLOGOSFERA E I PRODOTTI CONTRAFFATTI
Gran dibattito nella blogosfera sul mercato dei prodotti contraffatti.
Si può cominciare da http://famiglieditalia.wordpress.com/ 2011/02/26/oliotaroccatounaltroomaggioinarrivodabruxellesfamiglieditalianews: "Viene presentata come la normativa che dovrebbe salvaguardare la genuinità dell’olio extravergine di oliva. E invece, il nuovo regolamento comunitario in vigore dal 1 aprile, rischia di spalancare le porte dei supermercati europei a miscele di olii di dubbia qualità. Per capire cosa sta succedendo, bisogna partire dai prezzi delle bottiglie esposte sugli scaffali dei supermercati, che oscillano da 2,5 a 89 euro al litro e più, creando molta confusione tra i consumatori che non sanno più cosa scegliere. L’oscillazione è dovuta alla presenza di bottiglie contenenti olio extra vergine trattato per eliminare i cattivi odori, quello che viene chiamato dagli addetti ai lavori "deodorato". La chiave per capire se un olio è stato deodorato è in due parole: alchil esteri. L’elevata presenza di queste sostanze è un indicatore di scarsa qualità dell’extravergine".
Su http://www.blogrisparmio.it/consumatori/contraffazione il90conoscelesanzioniconnessemairisparmidiprezzisonotroppoallettanti.html si leggono i risultati di un’indagine condotta da otto associazioni dei consumatori: "Il 90% del campione (circa 4mila consumatori) dichiara di essere a conoscenza del rischio di sanzioni amministrative derivanti dall’acquisto di prodotti contraffatti, tuttavia l’elemento prezzo risulta determinante nella motivazione di acquisto. Inoltre il 72,9% degli intervistati dichiara di non sentirsi in colpa nei confronti del fisco, né nel contribuire ad alimentare gli interessi della criminalità organizzata".
E su www.medicineblog. it/post/3267/farmacicontraffattisonopericolosissimi si parla di un mercato pericoloso: "Il mercato del farmaco contraffatto è in aumento: I farmaci contraffatti sequestrati nel biennio 20092010 hanno segnato quota 1 milione e mezzo e nei soli mesi di gennaio e febbraio 2011 sono state sequestrate più di 160 mila tra fiale e pasticche provenienti da India e soprattutto Cina e Taiwan".