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 2011  aprile 06 Mercoledì calendario

Dopo averlo cacciato a pedate (scarpe griffate Tod’s), venerdì la Mediobanca di Nagel nominerà per il dopo-geronzi, un "presidente di campanello" ben collaudato a piazzzetta Cuccia, il nobiluomo Galateri di Genola, appena uscito da Telecom Italia cfi89 galateri rampl geronzi profumo Dopo appena un anno di lavoro, Gerovital incasserà una buonuscita di circa sedici milioni

Dopo averlo cacciato a pedate (scarpe griffate Tod’s), venerdì la Mediobanca di Nagel nominerà per il dopo-geronzi, un "presidente di campanello" ben collaudato a piazzzetta Cuccia, il nobiluomo Galateri di Genola, appena uscito da Telecom Italia cfi89 galateri rampl geronzi profumo Dopo appena un anno di lavoro, Gerovital incasserà una buonuscita di circa sedici milioni. Due anni di compensi per la scadenza contratto; più altri per il mancato rinnovo. Stamattina alle 9 la ferale notizia è stata comunicata a un incredulo Geronzi. Fino a un attimo prima non poteva nemmeno immaginarla... cfi34 geronzi galateri 2- VENERDI’ NUOVO PRESIDENTE Radiocor - Il consiglio di amministrazione di Generali e’ stato convocato venerdi’ a Roma per la designazione del nuovo presidente. Lo si apprende da fonti de lla compagnia. NAGEL GERONZI 3- GERONZI LASCIA GENERALI La Stampa.it Mozione contro il banchiere, da un anno al vertice del Leone Cesare Geronzi si è dimesso dalla presidenza delle Generali. Il banchiere romano, da un anno alla testa della compagnia triestina, si trovato di fronte ad una mozione di sfiducia presentata da 10 consiglieri su 17 che compongono il cda del Leone e a qual punto avrebbe deciso di dimettersi. Un esito imprevisto alla vigilia, anche se molti consiglieri preannunciavano una resa dei conti proprio sul ruolo di Geronzi e di Vincent Bollorè, il finanziere vicepresidente di Mediobanca che nell’ultimo cda si era astenuto sul bilancio. Nagel Geronzi A cadere è stato invece il presidente, da mesi al centro di uno scontro con i soci privati del gruppo triestino per alcune prese di posizione tenute sia pubblicamente sia all’interno dei consigli, dalle tensioni con Diego Della Valle alle polemiche interne sulla gestione della comunicazione, in mano al fedelissimo di Geronzi, Luigi Vianello. Scontro consumato con toni e modalità del tutto inconsueti per le austere usanze della compagnia. A spostare l’ago della bilancia sarebbe stata, secondo quanto raccolto, la posizione di Francesco Gaetano Caltagirone, che del Leone è azionista oltre che vicepresidente. Caltagirone non avrebbe firmato la mozione, ma avrebbe "recapitato" a Geronzi il messaggio che per lui non c’erano molte possibilità e che un passo indietro adesso sarebbe stato meglio di un lungo stillicidio di polemiche. FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE GIULIO TREMONTI Quello che accadrà adesso è difficile a dirsi: di certo lo spostamento degli equilibri all’intenro di un colosso come Generali non restarà senza conseguenze sugli assetti del potere finanziario italiano, a cominciare da Mediobanca che di Generali è il principale azionista. E non è detto che gli effetti restino confinati al mondo finanziario FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE Aggiornamento delle 17,30 - Il cda è terminato da poco, alcuni consiglieri sono visti uscire dalla sede romana della compagnia tra i quali Della Valle, Pedersoli e Kellner. Generali ha ufficializzato le dimissioni del presidente "nel superiore interesse della compagnia".