Corriere della Sera 6/4/2011, 6 aprile 2011
LETTERE
L’Unità d’Italia ferroviaria non è mai esistita. In 150 anni dalla loro nascita, continuano a mancare treni diretti, senza trasbordi, tra mezza Italia. L’offerta internazionale è ottocentesca, inoltre, da diversi valichi. Nessun treno, invece, da sessant’anni per Pola e Fiume. Inoltre stanno sparendo i vecchi e cari espressi notturni, nonostante il loro potenziale, con l’esubero, in atto dal 2002 e soprattutto dal 2006, di seicento carrozze, in gran parte tecnicamente ancora valide e utilizzabili per altri dieci o dodici anni (mentre in Svizzera e Germania circolano modelli simili anche più vecchi).
Patrick Mazzieri, mazzpat@hotmail.it