Filippo Ceccarelli, la Repubblica 6/4/2011, 6 aprile 2011
TUTTE LE VILLE DEL PRESIDENTE
Ma nella saga inesausta delle ville berlusconiane non sarà anche il caso di considerare quelle che poi, dopo l´annuncio trionfale, il Cavaliere non ha poi comprato? Tale capriccioso esito rischia oggi "Villa Due Palme" a Lampedusa di cui l´illustre acquirente, dichiaratosi lampedusano, si è disamorato non appena scoperto che la dimora, come in un film di Fantozzi, distava pochi metri dall´aeroporto. Adesso pare che il sindaco gliene stia cercando un´altra, ma vai a sapere. Vai anche a sapere perché nell´estate del 2009 Berlusconi comunicò che avrebbe preso una villa all´Aquila per meglio seguire la ricostruzione sul posto. Ma anche qui il proposito si è un po´ perso nell´autunno e poi in via definitiva nell´inverno del generale scontento post-terremoto. Così come il medesimo avviso di salvifica locazione era brillato nel 2008 a Napoli, anche qui per controllare meglio e in prima persona lo smaltimento dei rifiuti; e in quel caso il già nutrito carnet di magioni presidenziali si sarebbe arricchito con "Villa Lucia", appartenente a Diana De Feo, consorte di Emilio Fede. Ma poi non se ne fece nulla. Dal che si deduce che tra emergenza e residenza esistono arcani legami e pure un bel po´ di spudoratezza.