varie, 4 aprile 2011
Eufemia Rossi, 56 anni. Di Latisana (Udine), barista, benvoluta da tutti, era la convivente di Gianni Lirussi, 65 anni, divorziato, assicuratore in pensione con la passione del Casinò, da lei denunciato, lo scorso gennaio, perché le aveva spaccato in testa una bottiglia vuota
Eufemia Rossi, 56 anni. Di Latisana (Udine), barista, benvoluta da tutti, era la convivente di Gianni Lirussi, 65 anni, divorziato, assicuratore in pensione con la passione del Casinò, da lei denunciato, lo scorso gennaio, perché le aveva spaccato in testa una bottiglia vuota. Costui venerdì 1 aprile disse avvisò la polizia della scomparsa della donna, che il giorno dopo fu ritrovata cadavere, il volto tumefatto, la testa fracassata con un cric o un grosso bastone, coperta da cartoni, sull’argine in cemento di un canale a Cesarolo, tra San Michele e San Vito al Tagliamento, nel Veneziano. Domenica per il delitto fu fermato il Lirussi: sabato mattina i vicini l’avevano visto buttare nella spazzatura sotto casa un sacco nero, e in quel sacco c’erano i vestiti insanguinati della Rossi. Venerdì 1 aprile a Latisana (Udine).