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 2011  aprile 01 Venerdì calendario

MANAGER

In base ai dati pubblicati dalle più importanti società quotate in Borsa, Alessandro Profumo, Luca Cordero di Montezemolo, Marco Tronchetti Provera, Cesare Geronzi e Paolo Scaroni sono i cinque manager più pagati a Piazza Affari nel 2010. Profumo, amministratore delegato di Unicredit fino allo scorso settembre, guida la classifica con un compenso di 40,6 milioni di euro di cui 38 di liquidazione: 36,5 alla voce incentivo all’esodo, 1,5 per un patto di non concorrenza. Nell’accordo Unicredit si è impegnata a versare in beneficenza due milioni di euro all’associazione di don Colmegna. Al secondo posto c’è l’ex presidente di Fiat, Luca Cordero di Montezemolo. I milioni in questo caso sono 8,7, dovuti in gran parte non alla buonuscita di Fiat (1,03 milioni) ma all’incarico, ancora ricoperto, di presidente della Ferrari (7,5 milioni). Terzo posto a Marco Tronchetti Provera, presidente di Pirelli, che arriva a sfiorare i sei milioni, di cui 2,4 da percepire nel corso del 2011. Segue in classifica Cesare Geronzi, che somma la presidenza di Mediobanca prima a quella delle Generali poi. L’assegno totale, per un anno e mezzo (il bilancio di Piazzetta Cuccia va da luglio a giugno), vale più di cinque milioni. Quinto è l’amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, con un compenso annuale di 4,4 milioni di euro. Tra le società che ancora mancano all’appello delle pubblicazioni ci sono nomi molto grandi, da cui è presumibile attendersi nuovi super compensi. La classifica è dominata dagli uomini: nella top 25 non c’è neanche una donna. È probabile che non molto cambierà una volta che si conosceranno i dati di tutte le blue chip italiane (Giovanni Stringa, Corriere della Sera 1/4).