varie, 2 aprile 2011
Camilla Auciello, 35 anni. Originaria di Acquaviva delle Fonti (Bari), residente a Baricella nel Bolognese, impiegata, una figlia di nome Alessia, 2 anni e mezzo, un mesetto fa aveva comunicato al compagno Claudio Bertazzoli, 45 anni, appuntato dei carabinieri, che di lui s’era stufata e lo voleva lasciare
Camilla Auciello, 35 anni. Originaria di Acquaviva delle Fonti (Bari), residente a Baricella nel Bolognese, impiegata, una figlia di nome Alessia, 2 anni e mezzo, un mesetto fa aveva comunicato al compagno Claudio Bertazzoli, 45 anni, appuntato dei carabinieri, che di lui s’era stufata e lo voleva lasciare. Sabato all’alba, durante l’ennesima lite, l’uomo afferrò un martello e la colpì più volte in faccia e in testa, quindi le infilò un paio di forbici in pancia e nel petto, prese la bambina che dormiva nella sua cameretta, la portò in auto dai parenti di Riolo Terme, e s’andò a costituire dalla polizia di Faenza: «Ho ucciso la mia convivente». Verso le 6 di mattina di sabato 2 aprile in una casa su due piani in via Savena Vecchia a Baricella, nel Bolognese.