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 2011  aprile 01 Venerdì calendario

Miti in crisi Pornostar in agitazione: sul set troppi attori fanno cilecca - Forse sarà colpa di quel maledetto spot de­gli andrologi che- da mesi- continua a martel­larci lì dove non batte il sole: «Il 52 per cento degli uomini ha problemi di erezione

Miti in crisi Pornostar in agitazione: sul set troppi attori fanno cilecca - Forse sarà colpa di quel maledetto spot de­gli andrologi che- da mesi- continua a martel­larci lì dove non batte il sole: «Il 52 per cento degli uomini ha problemi di erezione...». Fatto sta che anche il mito del pornostar sempre al­l’altezza della situazione è ormai in preoccu­pante calo. Il grido di dolore viene da molti «esperti di settore» che ieri a Milano hanno presentato l’edizione 2011 del Misex, una «salsa» che sta allo show erotico come il ketchup alle patatine fritte. Qui a tenere banco sono le donne, che si guadagnano il pane col sudore della fronte. Pornostar ben stagionate (capeggiate dall’in­tramontabile Milly D’Abbraccio) e volentero­se esordienti (particolarmente portate per la professione) si trovano d’accordo su un pun­to: sul set non ci sono più i Rocco Siffredi di una volta. Ora le scene più bollenti gravano sulle spalle (spalle si fa per dire) di professioni­sti che, per riuscire nell’impresa,devono ricor­rere all’aiutino: sì, insomma, alla pastiglia blu o - peggio - alla puntura rinvigorente. I produttori che vanno per la maggiore si ac­codano all’allarme: «A volte i costi dei film lie­vitano proprio per colpa delle scene che salta­no, o siamo costretti a ripetere, a causa delle improvvise defaillance degli interpreti ma­schili... ». «Da almeno 5-6 anni - racconta un regista a luci rosse con un curriculum lungo così - nel backstage dei film sembra di essere nel retro­bottega di una farmacia: fiale, pillole, pomate e siringhe ovunque». Obiettivo: non fare fia­sco nel momento clou. E invece le cilecche si sprecano. «Arrivano muscolosi e tiratissimi ­testimonia un’attrice «vincitrice di importanti pornopremi internazionali» -; poi, quando si tratta di arrivare al dunque, vedi che scappa­no in bagno per imbottirsi di schifezze. Quan­do ho iniziato la carriera ai miei partner basta­va uno zabaione, oggi ci vuole la bomba chimi­ca. Se no, per certe scene, si rischia di fare not­te... ». Sui set dei film porno, il tempo è d’oro.E l’at­tore che «va piano» non va né sano né lontano.