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 2011  marzo 30 Mercoledì calendario

Mangeremo carne clonata? - E’ fallito il negoziato tra Parlamento europeo e Consiglio Ue, ovvero i rappresentati dei governi, sulla disciplina che riguarda i nuovi alimenti

Mangeremo carne clonata? - E’ fallito il negoziato tra Parlamento europeo e Consiglio Ue, ovvero i rappresentati dei governi, sulla disciplina che riguarda i nuovi alimenti. La frattura s’è consumata sui capi clonati. Cosa succede adesso? In assenza di una nuova normativa, resterà in vigore quella varata 14 anni fa. Vuol dire che la circolazione del cibo che origina da animali copiati in laboratorio sarà più libera e deregolamentata di quanto ci si aspettava. Nei nostri piatti potrebbero dunque arrivare più facilmente bistecche con un pedigree tecnologico. Che cosa s’intende con nuovi alimenti? Sono considerati nuovi tutti i cibi che originano da un processo hi-tech recente o che, come nel caso di talune delizie esotiche, non hanno sufficiente tradizione di consumo da noi. In entrambi i casi, la definizione risale alla normativa introdotta nel maggio del 1997. E’ una disposizione che comprende anche gli Ogm? No. Gli organismi geneticamente modificati dipendono da una legislazione separata. Qual è un esempio di cibo esotico nuovo? Il caso-scuola è quello della polpa secca del frutto di baobab, molto comune nell’Africa del sud, e quasi sconosciuto da noi. Perché fosse commercializzato in Europa è stato necessario chiedere una specifica autorizzazione. Dal 2008 chi vuole può consumarlo senza problemi. Come si è arrivato allo scontro fra Parlamento e Consiglio? Nel gennaio 2008 la Commissione Ue, ovvero il braccio esecutivo dell’Europa a 27, ha presentato un aggiornamento delle regole sui nuovi cibi. Il Consiglio e il Parlamento non sono riusciti ad accordarsi dopo due letture. Come previsto dai trattati, si è avviata la fase di conciliazione: una sessione negoziale in cui i rappresentanti dell’assemblea (in questo caso l’italiano Gianni Pittella) e quelli dei governi cercano un accomodamento. Ma ieri è fallita. Quali possono essere le ripercussioni? Poiché il negoziato non si concluderà entro il termine di stasera, l’iter normativo è concluso. Resta così in vigore la normativa del 1997. Per averne una nuova, stima Pittella, «bisognerebbe attendere almeno 3 anni, lasciando gli operatori e i consumatori senza una legislazione chiara. Cosa dice la norma vigente? La vendita di bistecche provenienti da mucche clonate richiede una autorizzazione, ma questo non vale per la prole o i discendenti. Parlamento e Consiglio si erano accordati per un bando temporaneo della commercializzazione di abbacchi e fettine clonate. La rottura è avvenuta sull’etichettatura. I deputati chiedevano che il consumatore fosse informato a tutto tondo qualora il prodotto discendesse da una bestia copiata. Perché il Consiglio non ha accettato la piena trasparenza? Due i motivi principali. Il primo è che non si ritiene che sia necessario e, pertanto, si tratterebbe di «un’inutile complicazione» burocratica. Il secondo è legato al timore che un restringimento delle regole possa aprire la strada a una serie di contestazioni in sede di Organizzazione mondiale del commercio, alla quale potrebbero ricorrere i clonatori Argentina, Brasile e Usa. Può fare male la carne clonata? Il processo è giustitifcato con ragioni di miglioramento sanitario e del ciclo produttivo. Il parere scientifico sui bovini è che non esistono controindicazioni per l’uomo, mentre non è stato ancora finalizzato un analogo giudizio sugli ovini. Ieri il commissario Ue per la Salute, il maltese John Dalli, ha assicurato che non avrebbe nulla in contrario a mangiare un filetto proveniente da un animale duplicato. Il 63 per cento degli europei non è però disposto a fare altrettanto. Mentre l’83 per cento vorrebbe avere la massima chiarezza nelle etichette alimentari. E’ importante la tracciabilità dei capi? Una vacca clonata non dà solo carne da grigliare. Il mercato degli embrioni e del seme per la riproduzione è fiorente. Sapere da dove proviene un articolo è importante, visto che - ad esempio - negli Usa è in vigore una moratoria sulla vendita di alimenti direttamente tratti da bestie clonate. Il mercato attuale è florido? Una bestia clonata ha un prezzo molto alto (100 mila euro per un super-toro) che ne rende poco conveniente la vendita. Per i discendenti della prima copia il discorso è diverso. Ora l’Ue importa 300 mila tonnellate di carne clonata, che rappresentano meno del 5 per cento della produzione europea, pari a 8 milioni di tonnellate.