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 2011  marzo 31 Giovedì calendario

L’AEROPORTO PIU’ GRANDE DEL MONDO

Dalle parti di Dubai si continua a lavorare alacremente per terminare quello che dovrebbe diventare l’aeroporto più grande del mondo. Il progetto è ambizioso: accogliere fino a 160 milioni di passeggeri nel 2030. La struttura sorge a sud dell’emirato, nelle vicinanze di Abu Dhabi.

Il suo nome è Al-Maktoum International Airport ed è dedicato alla famiglia sovrana di Dubai. Inaugurato nel 2010 per l’attività cargo, ha appena avviato il movimento passeggeri, anche se ancora in forma parziale, poiché sarà completato probabilmente entro l’anno. L’aeroporto, dieci volte più grande di quello attuale, si trova a est del porto di Jebel Ali, il più importante della regione con il 60% del traffico complessivo del paese. Per quanto riguarda il cargo, l’obiettivo dello scalo è arrivare a una movimentazione di 15 milioni di tonnellate all’anno rispetto ai 2,2 milioni attuali dell’aeroporto di Dubai. Sul versante passeggeri, non mancano i motivi per giustificare la nuova struttura faraonica da 140 chilometri quadrati. Come sottolinea Paul Griffiths, direttore esecutivo degli aeroporti di Dubai, nel 2010 il traffico è aumentato di oltre il 15%. Lo scalo esistente ha visto transitare 47 milioni di persone, ma sarà saturo una volta che avrà toccato quota 85 milioni entro sette anni. Occorre anticipare il corso degli eventi per non trovarsi impreparati. Emirates, il vettore nazionale, sarà il primo a trasferire la sua attività. Nell’emirato hanno le idee chiare su quanto sta avvenendo nel comparto aereo. Un dirigente di Adpi, filiale di ingegneria della società Aéroports de Paris che ha progettato l’opera, spiega che a Dubai si insedieranno le compagnie low cost indiane, cinesi e di altre nazioni. I lavori hanno subìto un rallentamento a causa della crisi, ma ora stanno avanzando in fretta.

I piani ambiziosi di Dubai cominciano a preoccupare l’Occidente. Anche perché il vicino emirato di Abu Dhabi non se ne sta con le mani in mano e stima di arrivare, sempre nel 2030, a 35 milioni di passeggeri rispetto agli attuali 11 milioni. I due paesi confinanti aggregherebbero così quasi 200 milioni di viaggiatori. Pierre Graff, presidente degli aeroporti parigini, afferma che Dubai può diventare un potente hub, con un ritmo di crescita del traffico che sarà doppio rispetto alla capitale francese nel prossimo decennio.

C’è però un punto debole: una buona fetta del traffico di Dubai è legata alle coincidenze e la regione non ha la stesso bacino d’utenza dell’Europa. Un problema, perché gli aerei vanno comunque riempiti.