Varie, 30 marzo 2011
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Ferrari Laurence
• Aix-les-Bains (Francia) 5 luglio 1966. Giornalista. Dal 2008 conduttrice del telegiornale delle 20 di Tf1. Nel 2007, dopo la notizia della separazione del presidente francese dalla moglie Cécilia, sembrò sul punto di prenderne il posto • «[...] padre ex deputato dell’UDF [...] Se volete che metta anche a voi il cuore in tempesta basta aprire la tv (a pagamento, ahimè) in coincidenza con i riti della mensa domenicale e guardare come anima vigorosamente “Dimanche+”, faccia a faccia con uomini politici e protagonisti dell’attualità [...] come non ricordare il 30 ottobre 2005? Si illuminano schermi del tg di TF1 che allora arruolava la presunta fiamma presidenziale, sono i tempi torbidi delle banlieues in fiamme. Sbuca un Sarkozy ancora rivestito dei panni di semplice ministro degli Interni. La giornalista lo incalza dispettosa: ma è vero che ci sono banlieues dove la polizia non va? Non si sente sconfitto guardando i suoi agenti presi a fucilate? Sono modi che Sarkozy detesta, la regola è che il dialogo lo comanda lui. Laurence lo saluta con un ironico: grazie Nicolas Sarkozy, candidato alle presidenziali del 2007. La telecamera stacca su un primo piano di funesto malumore. I giornali di gauche commentano con entusiasmo la performance della impavida Laurence. Che infatti curiosamente sparisce dal video della tv dell’amico Martin Bouygues, padrino del figlio Louis. Si mormora che sia caduta in disgrazia. Cambia antenna, passa a Canal+ con un congruo contratto e il marito anche lui giornalista tv al seguito. Ritrova l’orario di grande ascolto. E un lauto perdono presidenziale. [...]» (Domenico Quirico, “La Stampa” 27/11/2007) • «[...] Dopo Cécilia e prima di Carla [...] la bionda Laurence Ferrari venne notata più volte all’Eliseo. Metro e Closer parlarono di fidanzamento presidenziale, la giornalista li denunciò e le due testate vennero condannate a pagare rispettivamente 5 mila e 12 mila euro di danni. L’avvento della première dame Carla Bruni spazzò via definitivamente le voci, ma Nicolas Sarkozy ha più volte confermato la duratura stima per la bella e impertinente Laurence. [...]» (Stefano Montefiori, “Corriere della Sera” 10/6/2008).