DARIO CRESTO-DINA , la Repubblica 24/3/2011, 24 marzo 2011
LA PREVALENZA DEL LISCIO
Tra gli avversari di Bossi si è inconsapevolmente iscritta Anna Wintour, direttrice di Vogue, l´icona dai capelli più lisci al mondo. Ieri il Wall Street Journal ha infatti incoronato la sua acconciatura, decretando la fine dei "riccioli" a vantaggio della "Beach Waves", la moda preferita dalle americane. La prevalenza del liscio ha contagiato casalinghe, manager e star internazionali, dalle interpreti di "Sex and the City" a Beyoncé fino a Chelsea Clinton. E naturalmente, scrive il giornale, come succede sempre (tanto da dubitare sia vero), si sarebbe registrato negli Usa il boom del trattamento che per 250 dollari garantisce capelli senza un´increspatura almeno per sei mesi. Nelle città lombarde e venete i negozi di parrucchiere e estetiste cinesi stirano da tempo i capelli alle signore con la piastra per cinque o sette euro. Loro sì hanno fatto registrare un boom, tanto da indurre la Lega a presentare un piano normativo dal simpatico nome di "Progetto Harlem" che ne vorrebbe imporre il numero chiuso. Sarà perché l´onda marina sulla testa delle donne padane resiste solo pochi giorni.