Alessandra Mori, Libero 23/3/2011, 23 marzo 2011
Il temporale su Giuliacci scatenato dalle meteorine - «Mi hanno cacciato perché ho detto la mia sulle ragazzine mandate in onda al posto dei professionisti delle previsioni: servono solo ad attirare uomini arrapati
Il temporale su Giuliacci scatenato dalle meteorine - «Mi hanno cacciato perché ho detto la mia sulle ragazzine mandate in onda al posto dei professionisti delle previsioni: servono solo ad attirare uomini arrapati. I titoli e la laurea in fisica non sono un accessorio». Parola del colonnello Mario Giuliacci, pronto a tornare in tv su La7 nel tg di Enrico Mentana, che in un’intervista a “Diva e Donna”, oggi in edicola, spiega i motivi del suo allontanamento dalle reti Mediaset e dal Centro Epson Meteo. Della vicenda, per la verità, lo scorso ottobre si era giàoccupata “Striscia”, quando Valerio Staffelli aveva consegnato un tapiro al meteorologo. E lui aveva spiegato: «Non è che mi sono dato alla fuga così volontariamente... Ho esternato su Facebook dicendo che a mio giudizio l’uso delle meteorine in qualche maniera danneggiava la professionalità del meteorologo, dei meteorologi come me laureati in fisica, che per trent’anni tutto sommato hanno dato molto alla meteorologia, che hanno reso questa scienza molto vicina alla gente. Dopo trenta, quarant’an - ni di questa attività vedo comparire delle figure, belle ragazze senz’altro, che però non sono laureate in fisica, non sono quindi meteorologi professioniste, questa cosa mi è dispiaciuta enormemente e ho esternato... E sono stato consigliato di andarmene... ». Sarà perché parlare di certe cose fa sempre notizia, con un conseguente ritorno d’immagi - ne particolarmente utile quando si tratta di farsi vedere di nuovo in video dopo mesi di assenza; sarà perché semplicemente la cosa non è proprio andata giù al colonnello; certo è che Giuliacci, alla vigilia della sua seconda vita mediatica su La7, torna sulla questione. E allor viene da chiedersi cosa realmente accaduto, se lui sia stato davvero messo alla porta oppure no. Per scoprirlo abbiamo chiesto notizie a Mediaset, che però non è voluta entrare nella diatriba, limitandosi a precisare di non aver licenziato nessuno. Ancheperché, a parte casi particolari come quello di Paolo Corazzon, entrato di fatto nel cast artistico del programma di Barbara D’Urso, l’azienda ha un contratto con Epson Mopi (Meteo Operations Italia srl) che provvede alla fornitura dei servizi per il meteo. Per saperne di più abbiamo cercato l’amministratore delegato del Centro Epson Meteo, Antonio Verga. «Abbiamo chiuso i nostri rapporti col colonnello Giuliacci l’anno scorso, ma lui resta un ottimo amico», ci spiega Verga, «noi non abbiamo e non avremo mai delle meteorine. È come se lei venisse qui, chiamatada uneditore,aparlare dimeteo come giornalista. Non è una meteorina, ma utilizza la sua capacità professionale di interpretare le notizie e divulgarle, cosa che fanno le nostre giornaliste, tutte iscritte all’ordine». Verga va poi oltre. E precisa che «da noi tutti i meteorologi che vanno in video hanno una laurea in fisica dell’atmosfera, tra l’altro tra loro c’è anche il figlio di Giuliacci. Poi, in alcuni momenti, su Mediaset e sul nostro sito meteo.it vanno in onda delle giornaliste (per esempio in questo momento spiegano le previsioni o le grafiche dello tsunami), ma non sono meteorine. Se poi vogliamo parlare in termini di embargo alle donne, scusatemi ma io non ci sto. Parlo di giornaliste». Questo per quanto riguarda le ragazze, ma che dire del «mi hanno cacciato» di Giuliacci? «Il nostro rapporto si è risolto in modo consensuale», chiude l’ad del centro Epson Meteo dice. «Il colonnello è un carissimo amico e noi non ci sentiamo coinvolti in questa sua dichiarazione». Intanto, tra meteorine, giornaliste e meteorologi, in tv c’è ancora posto per il colonnello Mario Giuliacci e le sue amate previsioni del tempo.