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 2011  marzo 23 Mercoledì calendario

“Se si fosse confidata con me Sarah si sarebbe salvata” - L’ hanno chiamata la sfinge di Avetrana, la donna misteriosa che custodisce i segreti di famiglia, l’arpia che comanda a bacchetta il marito, che lo fa dormire su una sdraio e lo nutre di avanzi

“Se si fosse confidata con me Sarah si sarebbe salvata” - L’ hanno chiamata la sfinge di Avetrana, la donna misteriosa che custodisce i segreti di famiglia, l’arpia che comanda a bacchetta il marito, che lo fa dormire su una sdraio e lo nutre di avanzi. Cosima Misseri non ha mai risposto a queste che definisce «calunnie». Fino ad oggi, che ha deciso di farlo attraverso La Stampa e la trasmissione Matrix che andrà in onda questa sera. Quando entra nella stanza del suo avvocato, Francesco De Iaco, si guarda intorno, gli occhi si abbassano, come ha imparato a fare in questo tempo in cui l’alzarli ha significato ricevere sguardi di odio e di sospetto. E’ dimagrita molto, una ventina di chili, consumata dal dolore, non certo per dar retta a chi per offenderla sui giornali l’ha definita obesa, cicciona, megera. I capelli bianchi sono tirati indietro da un cerchietto, nero, come i vestiti. Gli occhi stanchi guardano da dietro le lenti e sembrano non avere luce, appannati dalle lacrime. Parla con dolcezza, non c’è traccia della Cosima che ci hanno raccontato. Per giorni il tamtam delle notizie ha parlato di un suo imminente arresto. E lei, rassegnata al destino che le sta portando via tutto, si era accorciata i pantaloni e preparata la borsa nonostante non sia mai stata nemmeno indagata. Tutti ricordano l’immagine di lei che tira dentro il garage il marito Michele, e tutti hanno interpretato quel gesto come quello di una donna che comanda con arroganza. E lei vuole partire proprio da questo. «Io l’ho fatto per difenderlo, perché non volevo che parlasse delle cose dette in caserma altrimenti si sarebbe trovato nei guai. I carabinieri sempre ci dicevano che non dovevamo parlare». Chi è Cosima Serrano? «Certamente non sono come mi hanno descritta, sono una donna e una moglie come tante altre, forse più di altre. Ho sempre cercato di dare il meglio al marito e ai figli e alla casa. Ho lavorato non molto, moltissimo e ancora oggi lo faccio». L’hanno definita una donna misteriosa, con dei segreti, la mente di un delitto di famiglia. «Io sarei stata la prima ad andare dai carabinieri se avessi saputo che Sabrina era colpevole. Misteriosa? Certamente non sono una pettegola, una che si ferma con le vicine, non ne ho mai avuto il tempo. Di quel maledetto giorno io non ricordo tanto, ma è la verità. Il problema è che molti ricordano il falso. Per esempio hanno detto che sono andata in banca mentre ero al lavoro. E se non ci fosse stata quella firma falsa a scagionarmi io adesso sarei in prigione». Cosa ricorda? «Quando stavo andando a riposarmi dopo pranzo Sabrina era già a letto. Ricordo solo lo squillo del messaggio e che poi Sabrina ha detto “devo avvisare Sarah che dobbiamo andare al mare” e poi lo sbattere della porta e ancora Sabrina che chiede al padre se era arrivata Sarah». Gli investigatori cercano di spostare l’omicidio di Sarah in casa e qui entra in gioco la porta che dalla casa porta al garage dove hanno trovato una macchia che comunque pare non sia di sangue. «Io non ho mai pulito quella porta perché sono tranquilla. Altrimenti lo avrei fatto, non le pare? Sono 7/8 anni che non è mai stata aperta. Non so come l’abbia chiusa Michele, ma so che non c’era la maniglia e c’erano bidoni di olio, vasetti della salsa vuoti davanti. Se avessi sentito litigare in casa, avrei detto smettetela». Sabrina Lei è innocente In carcere sta male e ha perso molti chili: ora mi batto perché possa emergere la verità E in casa si sentono le cose che accadono in garage? «Io sono sempre con la televisione accesa, anche di notte, e quindi è difficile sentire qualcosa dal garage». Perché Sarah è andata al garage dal- Michele Le calunnie Avevo detto che non Sono sempre stata volevo più vedere Michele una brava moglie e Ho cambiato idea una buona madre: quando ho saputo non sono un mostro da lui perché lo ha fatto come mi hanno dipinto lo zio invece che suonare al citofono cuse su sua figlia». come sarebbe logico? «Se avessi voluto coprirla, come dico«Il campanello del citofono è accanto no, però sarei andata subito da Micheal mio letto. Io mi lamentavo spesso le per tranquillizzarlo. E non l’ho fatto. perché mi disturbava quando suonava Quando poi ho saputo il motivo per cui a quell’ora. Forse ha visto la porta del ha accusato sua figlia, allora mi sono garage aperta e si è affacciata aspet- detta: “Non lo abbandonerò”». tando che Sabrina uscisse». E i motivi per cui ha accusato Sabri- Cosa le ha raccontato suo marito? na ce li può spiegare? «Lui dice che quel giorno stava arrab- «Meglio di no. Lo sanno i carabinieri». biatissimo per il trattore e Sarah gli ha A un certo punto hanno arrestato chiesto “zio, perché urli?”. Lui le ha suo cognato e suo nipote. detto “vattene che è meglio”, ma Sa- «Altri innocenti in galera». rah ha continuato. Allora lui l’ha spo- Sabrina cosa dice? stata di peso e poi le ha buttato la cor- «E’ arrabbiata con il padre, non capida». sce perché deve rimanere in galera. Se Ha mai avuto un sospetto su suo ma- fosse colpevole starebbe più tranquil- rito? la. I chili che sta perdendo mia figlia li «Se non avesse fatto ritrovare il corpo sta prendendo mio marito che si è libenon ci avrei mai creduto, mai e poi rato la coscienza». mai». Si era mai accorta di molestie di MiE quando ha ritrovato il cellulare di chele nei confronti di Sarah? Sarah? «No, non so se le cose che ha detto so«Ho pensato che era strano. Proprio no vere o se le ha dette per incolparsi lui lo doveva trovare? Se fosse stata di più. Però se mi avessero detto dei 5 Sabrina avrebbe fatto ritrovare il cel- euro che le regalava mio marito raccolulare? Invece Michele ha subito chia- mandandosi di stare zitta, lui che non mato la figlia per chiederle come era dava mai un centesimo a nessuno, mi fatto il cellulare di Sarah e lei ha spie- sarei allarmata, avrei fatto delle dogato come era. Se fosse stata lei a ucci- mande, forse l’avrei salvata». dere Sarah gli avrebbe detto: “Papà, Lei non è mai andata sulla tomba di ma sei pazzo?”». Sarah, perché? Lei subito dopo la confessione di Mi- «Perché per me pensarla sotto terra è chele aveva giurato di non voler ve- un dolore troppo forte. Quando verrà dere più suo marito neanche da mor- Sabrina andrò con lei. Sarah è come se to. Invece non è andata così. E in fosse sempre in casa. Io l’ho sognata molti pensano che lei ci vada per fa- due volte, dietro il cancello che suona- re pressioni in modo che ritratti le ac- va: “Sono io, zia, apri, apri”».