Riccardo Barenghi, La stampa 22/3/2011, 22 marzo 2011
CORSIVI
Se fossi un pacifista vero oggi scriverei più o meno queste parole: «Preghiamo chi punta ad abbattere Gheddafi di non prenderci in giro e dire che non lo fa per spirito umanitario, per consegnare la Libia ai giovani democratici. Si va in Libia senza nemmeno inventarsi un pretesto per bombardare, tranne quello ipocrita di soccorrere le tribù che ambiscono a decapitare un dittatore per mettercene un altro, probabilmente della medesima risma». Quindi, se fossi un vero pacifista, oggi mi chiamerei Vittorio Feltri.