Corriere della Sera 15/3/2011, 15 marzo 2011
Lettera scritta da Cesare Pavese a Fernanda Pivano (11 gennaio 1943): «Qui soffro di freddo come a Mondovì, siamo in quattro in una casa, anzi cinque, tre uomini e due donne; viviamo studentescamente; si mangia non male; io giro tutto lacero e scalcagnato, e a Torino dovrò venire certo uno di questi giorni, non fosse che per rifornirmi di abiti
Lettera scritta da Cesare Pavese a Fernanda Pivano (11 gennaio 1943): «Qui soffro di freddo come a Mondovì, siamo in quattro in una casa, anzi cinque, tre uomini e due donne; viviamo studentescamente; si mangia non male; io giro tutto lacero e scalcagnato, e a Torino dovrò venire certo uno di questi giorni, non fosse che per rifornirmi di abiti. Da Torino passerei a Mondovì. Faccia sì che il primo incontro avvenga tra noi due soli, perché vorrò abbracciarLa e baciarLa. Ho deciso».