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 2011  marzo 24 Giovedì calendario

Ufficio di collocamento Gheddafi, Tripoli. Ma anche St. Barth, Venezia, Sardegna… Il clan del Colonnello ha dato lavoro alle star di tutto il mondo

Ufficio di collocamento Gheddafi, Tripoli. Ma anche St. Barth, Venezia, Sardegna… Il clan del Colonnello ha dato lavoro alle star di tutto il mondo. E pagando pure bene. Peccato che loro, ingrate, dopo aver accettato laute ricompense ora si dicano pentite di quegli ingaggi e proclamino di voler destinare quanto ricevuto dall’odioso dittatore in beneficenza. 1) € 1, 46 milioni. Beyoncé Knowles, la regina dell’R&B si è esibita in un concerto privato per Hannibal Gheddafi nel 2009. Ora devolverà quella somma alle vittime del terremoto di Haiti. 2) € 1 milione e più. Enrique Iglesias, nel 2005, fu invitato ad animare (a pagamento) il Capodanno di Saadi e di Muattassim Gheddafi a St. Barth. Scelsero lui dopo aver conosciuto, a Venezia, la sua fidanzata tennista Anna Kournikova. 3) € 730 mila. Mariah Carey si è detta “profondamente imbarazzata” per i soldi ricevuti da Muatassim per un concerto privato a St. Barth nel 2006. Da oggi in poi, ha promesso, starà più attenta ai suoi ingaggi. 4) € 719 mila. Nelly Furtado lo ha confessato su Twitter: «Nel 2007 sono stata pagata dal clan Gheddafi per una performance di 45 minuti in un hotel italiano». Ora, pentita, verserà la somma in beneficenza. 5) € 700 mila. Robert Mugabe, il dittatore dello Zimbabwe, è stato aiutato da Gheddafi con donazioni illegali. In cambio, ha messo a disposizione i suoi mercenari contro i rivoltosi. 6) € 100 mila e più. Katie Price, la prezzemolina britannica, è andata con Saif al Ballo dell’Opera di Vienna. Lei nega di essere stata pagata, ma i gossip la vogliono ricompensata con una cifra ad almeno cinque zeri. 7) € 1.100. Tony Blair, in visita in Libia nel 2004, ebbe in regalo un servizio da tè da 500 euro e una sella da 600. Venduti, il ricavato finì nelle casse dello Stato.