Valerio Palmieri, Chi, n. 12, 23/03/2011, pp. 118-124, 23 marzo 2011
La leggenda narra che Maurizio Costanzo viva nel suo ufficio. «Arrivo alle otto e mezzo del mattino ed esco alle dieci di sera, è la mia prima casa
La leggenda narra che Maurizio Costanzo viva nel suo ufficio. «Arrivo alle otto e mezzo del mattino ed esco alle dieci di sera, è la mia prima casa. Che devo fare? Se non mi annoio». Un catering prepara apposta un menu che viene servito nel suo ufficio al conduttore dal suo cameriere Paolo. *** Nel 1993 fu vittima di un attentato. «Quelli che l’hanno fatto stanno in carcere e da allora vivo con la scorta. Non appartengo alla schiera dei martiri, non mi interessa il necrologio». *** È stato il primo a fare un talk show. «Se non lo avessi fatto io l’avrebbe fatto un altro!». *** Al Parioli «ho nove televisori accesi senza audio. Consiglio a tutti di provare a togliere il volume, ne trarranno vantaggio». *** «I comici hanno una funzione terapeutica, se sono giù di morale e guardo Totò o Sordi, poi sto meglio».