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 2011  marzo 17 Giovedì calendario

Eco-trucchi & profumi per fanciulle in fiore - La sfida è antica e le donne continuano a combattere, amazzoni moderne, contro il tempo che regala oltre alla saggezza anche le rughe

Eco-trucchi & profumi per fanciulle in fiore - La sfida è antica e le donne continuano a combattere, amazzoni moderne, contro il tempo che regala oltre alla saggezza anche le rughe. Molte battaglie sono state perse e si attende l’ultima sfida. Delle strategie di attacco si discuterà al Cosmoprof di Bologna (dal 18 al 21 marzo alla Fiera di Bologna) dove domenica prossima si parlerà proprio di «Come non invecchiare grazie alle ultime acquisizioni scientifiche». E la strada che porterà al successo potrebbe essere lastricata più di creme che di bisturi. Se lo augurano in molti, vista la folla di donne bellissime trasformate in maschere da Joker, plastificate nella loro assenza di rughe, artificiale e inquietante. Donne a cui spesso l’eccessivo ritocco regala anni più che toglierne. E allora in questi casi non è forse meglio una spalmatina di unguento? E qui viene il dubbio. Ma servirà? Ormai è certo che il segreto della giovinezza è ben custodito nel nostro Dna, un regalo di mamma e papà che possiamo accettare oppure stravolgere con una vita insana fatta di fumo, alimentazione sbagliata, eccessiva esposizione al sole. Ed è dal Dna che «gli architetti del viso» partono per trovare la formula della bellezza eterna. Formulazioni che promettono miracoli applicate spesso con macchinari futuristici. A Bologna si parlerà di geni riparatori, di farmaci applicati all’estetica, di segreti rubati agli astronauti. E soprattutto di prevenzione nell’ottica dei nuovi guru della bellezza americana secondo cui non esisterebbe un invecchiamento fisiologico, ma solo degenerativo. Ma prevenire quanto e da quando? Le ultime tendenze sembrano anticipare di molto, troppo, questo momento. Negli Stati Uniti il colosso della grande distribuzione Wal Mart ha lanciato la linea «geo Girl», linea di cosmetici anti-age per bambine dagli 8 ai 12 anni, non solo trucchi ma anche creme e sieri anti rughe. Quando si dice «meglio portarsi avanti». E anche se le critiche non sono mancate, la verità è che la precocità non scandalizza quasi più nessuno. E se qualche anno fa era ridicolo pensare a una bambina in giro con mascara e smalto colorato, oggi nessuno ci fa caso. Con le aziende cosmetichechecolgonoil trend e studiano confezioni che catturano lo sguardo dell’adolescente al suo ingresso nel negozio. È il caso delle illustrazioni Tokidoki create dall’artista italiano Simone Legno che grazie alla collaborazione tra la Hct e Sephora «animano» una linea completa di make up. Piccole donne crescono, sempre prima, con un occhio alle madri sempre più attente alla loro immagine. E se prima lo specchio rifletteva la voglia di indipendenza e di libertà dagli schemi imposti dagli sguardi maschili, oggi, almeno osservando le ultime tendenze, sta capitando proprio l’opposto. Il maschio ha paura? Fugge? E allora ecco che bisogna rassicurarlo con trucchi che riportano a una visione antica della femminilità, rassicurante, che pensa più a sedurre il proprio uomo che a scalare i gradini della propria affermazione professionale. E allora ecco che tornano i rossetti rossi, gli ombretti dai colori decisi, lecigliafinte. Una voglia di bellezza che aiuta le aziende cosmetiche visto che nel 2010 il fatturato delle aziende cosmetiche italiane è salito a 8.480 milioni di euro, 4,7% in più rispetto all’anno precedente, grazie anche a un boom delle esportazioni (+15 per cento). In dieci anni si sono moltiplicate (ben 5 punti in più) le donne che dicono di «curare molto» il loro aspetto. Come è lontana da questa visione Anna Magnani quando pregava il suo truccatore: «Non coprirmele (le rughe), che ci ho messo una vita a farmele venire».