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 2011  marzo 11 Venerdì calendario

Fiat in Messico, con il Ducato - MILANO — Sergio Marchionne è partito da Toluca, in Messico, dove ha inaugurato con il presidente Felipe Calderon l’avvio della produzione della 500 e dove potrà essere fabbricato, per Chrysler, l’erede del Ducato, con destinazione Torino

Fiat in Messico, con il Ducato - MILANO — Sergio Marchionne è partito da Toluca, in Messico, dove ha inaugurato con il presidente Felipe Calderon l’avvio della produzione della 500 e dove potrà essere fabbricato, per Chrysler, l’erede del Ducato, con destinazione Torino. Dove ieri ha incontrato, con il presidente John Elkann, il ministro dell’Interno, Roberto Maroni e il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota. Marchionne si è insediato nel suo ufficio di Mirafiori, al secondo piano -quello nobile -della palazzina, con la balconata, da tempo disadorno e quasi mai utilizzato (durante la sua presenza in Italia il ponte di comando è sempre stato stabilmente posizionato al Lingotto), sottoposto ad una ristrutturazione. Niente di lussuoso, il buon gusto, secondo il carattere di Marchionne, è improntato al minimalismo. L’unica deroga riguarda l’installazione di tutta la tecnologia più moderna per comunicare e collegarsi in tempo reale con le altre sedi del gruppo, in Italia e nel mondo, in modo protetto. Questo significa che il manager ha pianificato una più assidua presenza nel cuore della produzione automobilistica italiana, di riflesso è un forte segnale di compartecipazione allo sviluppo delle vetture, al controllo del top management, degli ingegneri, del centro stile, dei quadri, degli operai. La presenza di Marchionne viene scandita dal rumore delle pale dell’elicottero che atterra e decolla direttamente sulla pista prova dello stabilimento. È un mezzo che Marchionne mette a dura prova e sul quale nel tempo ha accumulato circa 25 mila ore di volo per gli spostamenti a breve e a medio raggio. Qualcuno forse tremerà per questo contatto ravvicinato, ma è la smentita più concreta a chi dubita ancora dell’interesse dell’amministratore delegato Fiat per l’auto. Alla vigilia delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, la sua presenza stabile a Mirafiori. il più grande complesso industriale, la più antica fabbrica di automobili in funzione in Europa -non è solo scenografia, ma garanzia dell’importanza che questo sito avrà per tutta la produzione del gruppo Fiat/Chrysler, l’Alfa Romeo Mito ed i Suv. Ieri intanto il consiglio di Fiat Industrial ha cooptato il rettore dell’università Bocconi, Guido Tabellini, in sostituzione dello scomparso Tommaso Padoa-Schioppa. Bianca Carretto