FILIPPO CECCARELLI, la Repubblica 9/3/2011, 9 marzo 2011
L´AVVOCATO E LO STILE BATMAN
Premesso che ciascuno si arreda la casa come gli pare e piace, e infatti Michel Jackson piazzò in giardino una fontana da cui scaturiva Coca cola, e il presidente Berlusconi, con la consueta modestia, una statua in marmo di Superman con la sua faccia, ecco, ci si potrà anche chiedere cosa frulla in testa alla gente con tanti soldi allorché sceglie di assegnare uno stile distintivo alle sue abitazioni. L´avvocato Agnelli era assai curioso delle altrui dimore. Telefonava di buon mattino: "È vero che la villa di Craxi in Tunisia assomiglia a un garage?"; e spesso si faceva raccontare del leggendario cubo nel salotto di casa Gava: attraverso una porticina, la sottostruttura in cartongesso spalancava all´incredulo ospite la visione dei maggiorenti della Dc napoletana attorno a un tavolo. Piacque anche parecchio all´Avvocato, incoercibile arbiter elegantiarum, che nei sotterranei del palazzo di Cesarone Previti ci fosse una vasca piena di aragoste. Viene da chiedersi cosa avrebbe detto del figlio della Moratti e del suo appartamento in "stile Batman", con botole, ponte levatoio, ring da boxe e poligono di tiro. Che poi Batman neanche sparava, né sembra che protegesse l´abusivismo edilizio.