Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  marzo 08 Martedì calendario

IL CONIGLIETTO FA AFFARI D’ORO

Se le vendite dell’omonimo giornale non brillano (sono infatti passate da circa 7 milioni di copie negli anni Settanta agli attuali 1,5 milioni), il gruppo Playboy Enterprise fa invece affari d’oro. Grazie soprattutto al mercato asiatico.
Tra le adolescenti e le giovani donne del continente infatti il coniglietto simbolo del gruppo va molto forte e, lontano dalle connotazioni sessuali che lo avevano caratterizzato inizialmente, oggi è praticamente onnipresente su una serie di prodotti che vanno dai braccialetti ai bloc notes, passando per i fermagli per i capelli e le bevande energizzanti.
E facendo concorrenza alla gattina Hello Kitty.
Oggi i prodotti con Bunny si vendono in negozi monomarca a Bangkok, Kuala Lumpur e Taipei. Nel 2010 le vendite nel mondo sono ammontate a 40,5 milioni di dollari (circa 29 milioni di euro) contro i 29 milioni del 2009.
Secondo Scott Flanders, direttore generale del gruppo, il mercato asiatico peserà per il 34% dei ricavi alla fine del 2011. Per la felicità dell’arzillo Hugh Hefner, l’84enne fondatore di Playboy, che all’inizio dell’anno si è comprato il 30% del capitale che ancora non possedeva.
Nell’astrologia cinese il coniglio è simbolo di prosperità.