Paolo Di Stefano, Corriere della Sera 28/2/2011, 28 febbraio 2011
Le prime sculture di Arnaldo Pomodoro: «Cominciai imitando le tavolette mesopotamiche, i papiri egizi, quella scrittura arcaica e illeggibile
Le prime sculture di Arnaldo Pomodoro: «Cominciai imitando le tavolette mesopotamiche, i papiri egizi, quella scrittura arcaica e illeggibile. Costruivo gioielli e piccoli rilievi con il piombo, facile da fondere, e talvolta l’argento, utilizzando una tecnica di sapore primitivo, conosciuta nella bottega di un orafo: la fusione con l’osso di seppia».